L’Associazione Delfini del Ponente APS che, da anni ormai si occupa di ricerca scientifica e attività di educazione ambientale nel Ponente Ligure e soprattutto in provincia di Imperia ha appena condiviso con i suoi seguaci una bellissima notizia: “Siete curiosi di sapere quanti neonati di tursiope abbiamo avvistato quest’anno? La risposta è… 11!“.
Delfini del Ponente: 11 neonati di tursiope solo nel 2024
Il monitoraggio del tursiope, il delfino costiero, è il cuore pulsante dell’attività di ricerca dei biologi Davide Ascheri ed Elena Fontanesi e le loro uscite in mare sono sempre foriere di grandissime emozioni. “La nostra area di studio si snoda tra Capo Noli e Ventimiglia ed è qui che abbiamo avvistato almeno 11 neonati di tursiope – spiega il biologo Davide Ascheri – Li riconosciamo per via delle pieghe fetali, ossia delle linee verticali sulla pelle dell’animale dovute alla posizione del piccolo nella pancia della mamma. Nel 2023 avevamo visto solo 3 piccoli, quindi questo dato è molto interessante perché significa che la popolazione di delfini tursiopi della zona è molto attiva“.
Ora però, inizia il momento più importante di tutti: “È fondamentale monitorare i primi 3 anni di vita dei cuccioli perché sono i più critici – spiega Ascheri – Il tasso di sopravvivenza è dovuto a tanti fattori: dall’inquinamento acustico, all’inquinamento di contaminanti nel mare che possono influenzare la sopravvivenza dei piccoli, passando per la disponibilità di cibo e caratteri di natura infettiva, virali o batteriche“.
Altro dato molto importante emerso dalla foto-identificazione degli esemplari è che molte mamme sono “vecchie amiche”: “Alcune neomamme in realtà le avevamo già avvistate negli anni passati con altri cuccioli, altre invece sono la loro primo parto”.
“Con questi 11 nuovi nati, il numero totale di cuccioli di tursiope avvistati dal 2018 supera ormai i 50 – chiosa Ascheri – E siamo molto felici e speranzosi per il futuro di questa specie“