Venerdì 15 novembre, la Rete degli Studenti e il Collettivo Studentesco 18100 di Imperia chiamano a raccolta tutti gli studenti in Piazza Dante, alle ore 10:00, per una manifestazione che intende portare all’attenzione pubblica e delle istituzioni una serie di temi fondamentali, sia di carattere nazionale che locale.
L’iniziativa si inserisce in un contesto di mobilitazione nazionale, in cui gli studenti scendono in piazza per chiedere un miglioramento delle infrastrutture scolastiche e dei programmi educativi, e per esprimere il loro dissenso verso il disegno di legge sulla sicurezza e l’autonomia differenziata. Oltre alle questioni nazionali, si affrontano anche temi globali, come la crisi climatica e il conflitto in Palestina, considerati problemi di grande impatto anche per le nuove generazioni.
In parallelo alle questioni generali, gli studenti imperiesi desiderano porre l’accento su problematiche locali che riguardano direttamente la comunità studentesca del territorio.
La protesta sarà caratterizzata da quattro richieste principali che il collettivo intende portare all’attenzione delle istituzioni provinciali, chiedendo interventi concreti:
- Carriere alias ed educazione sessuoaffettiva in tutte le scuole della provincia;
- Investimenti nell’edilizia per garantire riscaldamento, termosifoni funzionanti e acqua calda;
- Intensificazione del servizio di trasporto pubblico in maniera mirata rispetto agli orari di ingresso e di uscita dalle scuole;
- La cessazione di programmi di pcto-alternanza che mettono attivamente a rischio studenti non qualificati e le persone con cui si rapportano (STOP ISAH – Amoretti Imperia).
In caso di imprevisti, la manifestazione sarà spostata in piazza de amicis, imperia, a pochi passi dalla location originaria.
