Giovanni Dominici, 56 anni, affittuario dell’ex casello ferroviario situato fra lungomare Vespucci il Palazzo comunale, ha depositato una querela contro ignoti ipotizzando i reati di danneggiamenti e invasione di terreno privato.
Nella querela viene evidenziato come il difensore di Giovanni Dominici avesse da tempo avvisato il Comune della situazione
La querela, fa seguito all’episodio avvenuto nella mattina del 6 novembre scorso, quando tecnici dell’impresa Manelli, che sta realizzando la nuova pista ciclabile imperiese, avevano abbattuto la recinzione dell’ex casello ove risiede regolarmente Dominici per proseguire con la posa in opera del tracciato della ciclabile.
Nella querela viene evidenziato come l’avvocato Sandro Lombardi, difensore del Dominici, avesse da tempo, ben prima dei fatti, avvisato il Comune della situazione e dei titoli in possesso dell’affittuario del casello, ma nessuno è intervenuto, lasciando, a detta del Dominici, che le ruspe “abbattessero la recinzione, invadendo il terreno privato e danneggiando anche un box”, per giunta senza che vi fossero decreti o ingiunzioni in questo senso.
Sulla vicenda è intervenuta la Procura della Repubblica, che ha aperto un fascicolo, al momento senza indicazione di ipotesi di reato e indagati. Al di là degli eventuali aspetti penali che dovessero emergere, la vicenda rischia comunque di generare un contenzioso che potrebbe causare problemi e rallentamenti per quanto riguarda i lavori di realizzazione della nuova pista ciclabile imperiese.
