Si terrà sabato 23 novembre, alle ore 15.00, il “Gira Parasio” accessibile, un evento organizzato da Anffas Imperia e dal Circolo Parasio, con l’obiettivo di rendere il patrimonio storico e artistico del Parasio fruibile da tutti.
L’iniziativa ha previsto diversi mesi di preparazione nei quali un gruppo di persone con disabilità di Anffas Imperia, sostenuti da una facilitatrice, si sono adoperati per tradurre le descrizioni dei monumenti del Parasio realizzate dal Circolo Parasio, in Easy to Read, un linguaggio semplificato e facilmente comprensibile.
Grazie a questo lavoro, sono stati creati percorsi accessibili che permettono a chiunque, tra cui persone con disabilità, con mobilità ridotta, anziani, genitori con passeggini e famiglie con bambini piccoli, di godere della bellezza storica e culturale del Parasio.
Sabato 23 novembre la presentazione del primo percorso
Il primo percorso sarà presentato a chiunque voglia partecipare sabato 23 novembre, con appuntamento alle ore 15.00 davanti al Duomo di San Maurizio. L’iniziativa si inserisce nell’ottica di una città inclusiva, dove tutti, indipendentemente dalle proprie abilità, possano vivere appieno il patrimonio storico, culturale e artistico di Imperia.
Dice il Presidente di Anffas Imperia Fiorenzo Marino: “Siamo orgogliosi di realizzare un evento che celebra l’inclusione e l’accessibilità. Il Gira Parasio accessibile è un passo concreto verso una città che accoglie ogni persona, indipendentemente dalle proprie capacità. Invitiamo tutti, cittadini e turisti, a partecipare a questa iniziativa, con la speranza che sia solo il primo di tanti altri progetti che contribuiranno a rendere Imperia una città sempre più aperta e fruibile da tutti”.
“Inaugurato 25 anni fa il GiraParasio ha portato nel centro storico migliaia di turisti e concittadini che, accompagnati dal percorso guidato in 18 punti di rilievo storico artistico, sono passati da “vedere” a “conoscere” la ricchezza di arte, fede e memoria che il Parasio custodisce – dichiara la Presidente del Circolo Parasio Simona Gazzano – Siamo felici di poter ancora ampliare l’accessibilità del percorso collaborando in questo progetto. Il nostro impegno è di rendere stabilmente parte della proposta “GiraParasio” il percorso inclusivo che sperimenteremo il 23”.