È stata emessa questa mattina, 25 novembre, la sentenza per il processo con rito abbreviato sul crollo della copertura provvisoria del tetto del Teatro Cavour avvenuto nel 2019. Il pubblico ministero Enrico Cinnella della Porta aveva richiesto l’assoluzione degli imputati, sostenendo che il fatto non sussiste. Secondo l’accusa poi non sarebbe stato dimostrato il legame tra le presunte responsabilità degli imputati e il crollo.
Oggi per gli imputati è arrivata la decisione finale: tutti assolti perché il fatto non sussiste. La ragione tecnica dell’assoluzione è il difetto di nesso di causalità ossia non è stato provato il legame tra le azioni degli imputati e il reato contestato. Ora si attende la deposizione delle motivazioni della sentenza che saranno avverrà entro 90 giorni.
Cosa era successo?
Il crollo, avvenuto a causa di raffiche di vento che raggiungevano i 90 chilometri orari, ha coinvolto una struttura provvisoria installata in sostituzione del tetto dello stabile, durante i lavori di ristrutturazione del Teatro Cavour. Secondo l’accusa, gli ancoraggi della struttura avrebbero dovuto resistere nonostante le condizioni meteo. Nell’incidente è rimasta ferita una donna che, in quel momento, stava transitando lungo via Cascione. Trasportata d’urgenza in ospedale, i medici le hanno diagnosticato una prognosi di quaranta giorni.
