26 Dicembre 2024 16:26

26 Dicembre 2024 16:26

IMPERIA. CAMPO SMISTAMENTO PROFUGHI. CASANO RISPONDE A PARODI: “NON DEVE ZITTIRE CHI HA OPINIONI DIVERSE DALLE SUE”

In breve: Dopo l'annuncio del Presidente del Consiglio Comunale, Diego Parodi, che ha annunciato di aver inviato una lettera al ministro dell'Interno Angelino Alfano con alcune delle parole dei comunicati stampa inviati dal consigliere Fossati e Casano, arrivan anche la risposta del consigliere di Fratelli d'Italia

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Imperia. Dopo l’annuncio del Presidente del Consiglio Comunale, Diego Parodi, che ha annunciato di aver inviato una lettera al ministro dell’Interno Angelino Alfano con alcune delle parole dei comunicati stampa inviati dal consigliere Fossati e Casano, arrivan anche la risposta del consigliere di Fratelli d’Italia cha dichiara:

Rispondo al Presidente del Consiglio Parodi ricordandogli che non rientra nei suoi compiti cercare di zittire in modo subdolo chi ha opinioni diverse dalle sue.

Al di là di una considerazione del tutto personale sul Ministro Alfano, che riconosco possa suonare un po’ sopra le righe ma comunque intesa all’interno di una dialettica politica, non vi è nulla nelle mie dichiarazioni che possa alimentare un clima di tensione, al di là della triste constatazione della realtà di cui solo alcune forze politiche sembrano non accorgersi. Ritengo un gesto di malafede sostenere il contrario.

Come pubblico amministratore ho il diritto e il dovere di esprimere la mia opinione, anche se difforme dalla becera retorica buonista, in merito a ciò che ritengo importante per questa Città. Il fenomeno migratorio  sta evidentemente sfuggendo di mano a chi avrebbe dovuto gestirlo responsabilmente e nell’interesse degli Italiani e le sue ripercussioni colpiranno pesantemente anche la nostra Città.

Capisco l’imbarazzo politico del Presidente Parodi e del suo partito NCD nel dover giustificare determinate scelte di fronte al proprio elettorato ma non è accettabile alcun tentativo di  strumentalizzazione e distorsione della realtà.

Invito il Presidente Parodi a non utilizzare la sua carica come strumento politico per colpire gli avversari come ha già tentato di fare nei confronti del sottoscritto nell’interpretazione del regolamento. Una brutta figura è già sufficiente”.

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