Appuntamento importante per gli appassionati del Judo il prossimo 8 dicembre al palazzetto dello sport di Imperia, per l’arrivo dell’atletica olimpica Alice Bellandi. L’evento è stato presentato questa mattina in Comune alla presenza del Sindaco Claudio Scajola e dai rappresentanti dell’OK Club Imperia, Franco Viani e Daniele Beighi.
Nel dettaglio l’appuntamento di domenica prossima vede scendere in campo centinaia di atleti per uno stage di judo diviso in due parti: dalle 9 alle 11 e dalle 14 alle 16 dedicato alla classe agonisti, dalle 11 alle 12.30 per la classe pre-agonisti.
Alice Bellandi, che è medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 e medaglia d’argento ai Campionati Mondiali di Abu Dhabi 2024, darà una dimostrazione pratica delle principali tecniche.
Claudio Scajola – sindaco di Imperia
“Credo che tutti noi amiamo lo sport. Io sono diventato uno sportivo da poltrona. Però li guardo tutti, anche quelli che sono con fusi orari lontani.
Perché lo sport è una cosa che ci ha sempre appassionato. Noi italiani siamo molto sportivi. La città d’Imperia ha investito molto nello sport. Abbiamo degli abitanti sportivi di pregio, di dove si sono investiti diverse risorse.
Poi c’è qualche problema di aggiustamento che c’è ancora, mi dicono che nel campo di calcio c’è qualche problema, poi si risolverà.
Abbiamo anche diverse associazioni di judo a Imperia, che sono tre.
Ma l’Ok Club Judo ha il pregio di essere molto significativo, il più significativo. E la dimostrazione è anche quello che succederà qua l’8 di dicembre. Perché arriva la campionessa delle Olimpiadi Ultime di Parigi.
Viene qui in questa città, quindi è un omaggio che fa ai judoisti di Imperia e quindi ai dirigenti di Imperia che sono riusciti a far sì che accettasse questo invito. In quell’occasione le daremo anche una targa come ricordo della nostra città.
È una bella cosa per cui ringrazio loro, io sarò presente ben volentieri per fare questo omaggio e per vedere la manifestazione. Sono tanti ragazzini, sono già venuto una volta da voi e ho già visto come questo sport, forse dico una forzatura, ma c’è sempre più bisogno di sapersi anche difendere con correttezza.
E adesso che parliamo, ahimè, con le cronache tragiche nei confronti delle violenze sulle donne, ho visto con piacere quante bambine e ragazzine ci sono che fanno Judo.
E poi il Judo ha la sua filosofia, che è importante, quella del dell’educazione, delle regole, dell’eleganza.
Non è uno sport violento, è uno sport elegante, che mette insieme una storia antica e una filosofia di vita, insieme alla tutela e alla sicurezza della persona che può riuscire meglio di fronte a rischi di insidia”.
Franco Viani presidente dell’OK Club di Imperia
“Noi come associazione operiamo sul territorio della provincia, ormai da decenni che la fondazione dell’associazione risale al 96.
Abbiamo iniziato inizialmente appunto soltanto con un’alte marziale che era Jiu-Jitsu, ora l’offerta diciamo così è stata arricchita con il Judo, l’Aikido, la lotta olimpica e molto importante, come ha sottolineato il signor Sindaco, la difesa personale.
I corsi di difesa personale che portiamo avanti, patrocinati dalla questura, anche dalle Comune e ultimamente anche dalle ASL, portiamo avanti ogni anno per appunto permettere soprattutto al pubblico femminile di avere coscienza delle proprie possibilità nel caso di un’aggressione subita, che è sempre una cosa terribile.
Tornando all’argomento, abbiamo fatto venire la campionessa AliceBellandi all’inizio di quest’anno, quando comunque era seconda nel rank mondiale, anche se non aveva ancora fatto l’Olimpia. Ci abbiamo visto lungo perché effettivamente alle olimpiadi ha fatto una scena meravigliosae ha vinto.
Quindi siamo contenti di averla qua, è la seconda volta, non è la prima campionessa tipica che facciamo venire, in passato è venuto Fabio Basile che è stato olimpico nel 2016 e speriamo di avere la possibilità ancora di far venire tanti altri fantastici atleti”.
Daniele Berghi, Delegato provinciale FIJLKAM e maestro di judo
“Noi cerchiamo tutti gli anni di fare due grossi eventi su Imperia. Uno è teso a mettere in contatto i grandi campioni con i ragazzi, con i giovani, perché i ragazzi devono rendersi conto che hanno davanti una che è una persona normale, che respira la stessa loro aria, che calpesta il loro stesso tappeto.
E poi un evento con un grande maestro, quindi viene chiamato, diciamo così, su un territorio nazionale, da un maestro che va per la maggiore in quel momento, e lo facciamo venire a Imperia, perché pensiamo che la didattica di alto livello serve a tutti quanti.
Finiamo l’anno di bellezza con tre eventi di rilievo, quindi due volte come la Bellandi che adesso viene come campionessa olimpica, qua abbiamo fatto venire il maestro Moracci che è l’ottavo Dan, maestro dell’Accademia, quello che ha formato praticamente tutti i maestri che adesso praticano e insegnano anche di grado superiore.
Questo è quello che cerchiamo di fare, facciamo tutti gli anni una gara in rivolta alle classi pre-agonistiche, dove i bambini si misurano con altri bambini come loro, tutti vengono premiati, con un concetto di inclusività, alla quale il sindaco assiste l’ultima volta, con grande stupore, grande sorpresa, tutti salgono e scendono dal tappeto con sorriso, quindi questo è quello che noi dobbiamo fare, è il risultato che noi abbiamo ottenuto”.
Fotoservizio di Matteo Cantagallo
A cura di Alessandro Moschi