Le luminarie installate nei comuni di Imperia, Santo Stefano al Mare e Riva Ligure hanno subito dei pericolosi atti di sabotaggio, per fortuna scoperti in tempo dalle tre ditte che si occupano delle installazioni. Gli episodi sono stati denunciati ai carabinieri di Santo Stefano al Mare e ora sono in corso indagini per risalire ai responsabili.
Serie di episodi molto preoccupanti: se gli incaricati delle ditte non si fossero accorti dei sabotaggi, alcuni impianti si sarebbero incendiati
A presentare la denuncia è stato Aldo Fiori, imperiese e direttore delle diverse società che si occupano delle installazioni delle luminarie in molti comuni della provincia di Imperia. La denuncia per danneggiamenti è stata depositata contro ignoti.
Secondo quanto si è appreso, i tecnici delle imprese che si occupano delle luminarie natalizie per i comuni di Imperia, Santo Stefano al Mare e Riva Ligure, si sono accorti, pochi giorni prima delle accensioni ufficiali dei diversi impianti, che ignoti li avevano sabotati, in alcuni casi tagliando dei cavi e in altri casi escludendo i trasformatori di corrente in modo tale che al momento dell’accensione le luminarie si sarebbero bruciate, con gravi rischi anche per la sicurezza pubblica.
A Imperia, in particolare, i danneggiamenti sono stati riscontrati negli impianti installati in corso Garibaldi, alla rotatoria di via Nizza, in via Bonfante e via Alfieri.
A Riva Ligure sono stati invece danneggiati gli impianti di corso Villareggia e piazza Ughetto, mentre a Santo Stefano al Mare quelli del lungomare Colombo e piazza Saffi.
Una vera e propria serie di atti di sabotaggio, messi in opera evidentemente da personale qualificato, che sapeva dove e come colpire. Gli ignoti hanno quasi certamente agito di notte e viste le altezze che hanno dovuto raggiungere il sospetto è che abbiano impiegato addirittura dei camion dotati di cestelli.
I danni arrecati alle imprese ammontano in totale a circa 10 mila euro e il modus operandi è a dir poco preoccupante in quanto lascia pensare a una sorta “racket delle luminarie”, senza contare che, se i tecnici delle imprese non si fossero resi conto in tempo della situazione, in molti luoghi i danneggiamenti messi in atto avrebbero potuto causare dei pericolosi incendi.
Sui diversi episodi stanno ora indagando i carabinieri e al vaglio ci sono anche i filmati delle telecamere di sorveglianza dei diversi centri cittadini coinvolti, nella speranza che possano aver colto i malviventi in azione.