11 Gennaio 2025 04:03

Imperia: revocati i domiciliari per il 35enne accusato di aver contagiato l’ex fidanzata con l’HIV

È stato scarcerato dopo oltre quattro mesi il 35enne arrestato lo scorso settembre con l’accusa di aver contagiato l’ex compagna con il virus dell’HIV. Il giudice per l’udienza preliminare, Paolo Luppi, ha revocato gli arresti domiciliari ritenendo cessate le esigenze cautelari. L’uomo, difeso dall’avvocata Sara Manuello, ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato: il processo è stato rinviato al prossimo 7 aprile per la discussione.

L’accusa dell’ex fidanzata, le mancate cure e gli arresti domiciliari

La storia vede il 35enne accusato di aver intrattenuto rapporti non protetti con la sua ex fidanzata, pur essendo consapevole della propria sieropositività. La donna nel 2022, quando ormai aveva terminato la sua relazione con il 35enne, ha scoperto di essere sieropositiva e ha sporto denuncia proprio contro l’ex fidanzato. Sono quindi scattate le indagini che hanno portato alla luce il fatto che il 35enne, pur essendo consapevole della malattia, non avrebbe informato la partner né adottato misure di protezione. Da qui l’accusa di lesioni personali dolose.

L’uomo, secondo gli inquirenti, non si è mai sottoposto a cure e questo ha portato il GIP ha decidere, in prima battuta, per gli arresti domiciliari, revocati proprio nel corso dell’ultima udienza.

Nel corso delle indagini poi il 35enne si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande dell’accusa lasciando alla difesa il compito di ricostruire i fatti sostenendo che non vi è diretta correlazione tra il ceppo virale dell’uomo e quello che avrebbe infettato la donna.

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