Sono volati nella Capitale dell’UE i 17 studenti vincitori della sfida “Hackathon to Bruxelles”, un’iniziativa formativa promossa dalla Regione Liguria che si è svolta il 7 e l’8 novembre negli istituti superiori “Liceti” di Rapallo e Polo Tecnologico Imperiese. L’obiettivo del progetto è promuovere fra i giovani i temi dell’Europa dei cittadini e la partecipazione attiva.
Gli studenti vincitori hanno presentato idee progettuali innovative per la rigenerazione del territorio e la trasformazione degli spazi pubblici locali.
Le proposte, ispirate ai principi del New European Bauhaus (NEB) – sostenibilità, inclusione e bellezza – mirano a rendere le comunità locali più attive, inclusive e attrattive anche per i turisti.
Nel corso del viaggio formativo gli studenti hanno preso parte, tra le altre attività, all’evento regionale “NEB4Young: Empowering young people to rethink creatively the territory based on NEB principles” organizzato al Parlamento Europeo dall’Ufficio di Bruxelles della Regione. Un’occasione per presentare i loro progetti innovativi dedicati ai territori in cui vivono alla presenza dei referenti europei.
Una grande opportunità di crescita personale sui temi delle politiche europee, ma anche un’occasione unica per dimostrare come i giovani possano contribuire, con creatività e impegno, al futuro della Liguria e dell’Europa.
Simona Ferro – Assessore regionale alla Scuola e alle politiche giovanili
“Si tratta di un’iniziativa per noi molto significativa” ha dichiarato l’assessore alla Scuola e alle politiche giovanili Simona Ferro “perché unisce gli studenti provenienti da più istituti e da diverse parti della Liguria, che hanno lavorato insieme in gruppi eterogenei per ragionare sul futuro dei nostri territori e che hanno potuto presentare ai referenti delle istituzioni europee i risultati del loro lavoro. L’intenzione è quindi quella di continuare a coinvolgere i giovani e le scuole in percorsi di crescita simili, anche attraverso future iniziative dedicate alla crescita di consapevolezza sui principi della sostenibilità e della cultura come motore di sviluppo locale”.