Acquistare una casa è un obiettivo ambizioso per molte famiglie italiane, ma i costi variano enormemente a seconda del luogo. Il Sole 24 Ore ha stilato una classifica delle mensilità di stipendio medio necessarie per comprare un bilocale in zona semicentrale nei comuni capoluogo, basandosi sul prezzo al metro quadro e sulle retribuzioni medie dei lavoratori dipendenti.
Oltre 7 anni di stipendio per acquistare casa a Imperia
Ad Imperia, il prezzo medio di vendita delle case a ottobre 2024 è di 2.200 euro al metro quadro. Per acquistare un bilocale sono necessarie ben 92,4 mensilità di stipendio, che equivalgono a circa 7 anni e 8 mesi (senza considerare la tredicesima). Rispetto al 2019, si registra un aumento di 4,2 mensilità, segno di una crescita dei prezzi delle case o di un reddito medio che non ha tenuto il passo.
Tra i capoluoghi liguri, Genova si conferma la più cara. Qui, il prezzo medio al metro quadro è di 3.150 euro, e per comprare un bilocale servono 91,7 mensilità, equivalenti a circa 7 anni e 7 mesi. La città resta in testa alla classifica regionale per il costo medio delle abitazioni.
Il capoluogo ligure più economico è La Spezia, con un prezzo medio di 2.000 euro al metro quadro. Qui bastano 68,5 mensilità per acquistare una casa, ovvero circa 5 anni e 8 mesi di stipendio medio.
Il Confronto Nazionale: le tre città più care d’Italia
Guardando all’Italia, spiccano alcune città dove l’acquisto di una casa diventa quasi proibitivo:
- Venezia è la città più cara del Paese. Con un prezzo medio di 4.800 euro al metro quadro, servono ben 159,1 mensilità, ovvero 13 anni e 3 mesi, per acquistare un bilocale. La differenza rispetto al 2019 è notevole: +18,8 mensilità.
- Milano, pur essendo tra le città con i prezzi più elevati (5.850 euro al metro quadro), richiede 129,7 mensilità, cioè circa 10 anni e 10 mesi, con una crescita di +11 mensilità rispetto al 2019.
- Roma, con un costo medio di 5.500 euro al metro quadro, si attesta a 164,8 mensilità, pari a 13 anni e 8 mesi, e un incremento di +10,5 mensilità rispetto a cinque anni fa.
