19 Dicembre 2024 23:53

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Imperia: caso Maiolino, rinviato al 15 gennaio il procedimento a carico di Claudio Scajola. La difesa solleva una questione di nullità

Si è svolta oggi, 11 dicembre 2024, presso il Tribunale di Imperia, l’udienza pre-dibattimentale del processo che vede coinvolto il sindaco e presidente della Provincia di Imperia, Claudio Scajola. L’accusa è di favoreggiamento nei confronti dell’imprenditore Antonio Maiolino, titolare di un’officina.

Al termine dell’udienza, il giudice ha deciso di rinviare la decisione al 15 gennaio, riservandosi sulla questione di nullità sollevata dalla difesa

La vicenda trae origine da una denuncia presentata dall’ex comandante della polizia locale, Aldo Bergaminelli. Secondo l’accusa, Scajola avrebbe ordinato a Bergaminelli, tramite una telefonata burrascosa, di interrompere un sopralluogo su un terreno a Caramagna dove Maiolino stava costruendo una nuova officina. Il sito era classificato come non edificabile, ma Scajola avrebbe giustificato il blocco dell’intervento sostenendo che fosse in corso una sanatoria.

Inizialmente accusato di minacce, il capo d’imputazione contro Scajola è stato successivamente derubricato a favoreggiamento. Sul caso si era espresso anche il Tar, dando ragione all’imprenditore.

Durante l’udienza odierna, la difesa di Scajola, rappresentata dall’avvocato Elisabetta Busuito, ha sollevato una questione di nullità legata all’esercizio dell’azione penale da parte del Pubblico Ministero.

Una questione di natura tecnica, come spiegato dall’avvocato del sindaco: “Non è accaduto nulla. Io ho sollevato una questione di nullità e il Giudice si è riservato. È stato rinviato al 15 gennaio. La nullità è legata all’esercizio dell’azione penale e quindi al decreto annesso”.

Il Pubblico Ministero ha replicato alla richiesta della difesa, lasciando la decisione finale al giudice, che si pronuncerà nella prossima udienza.

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