Carcerati per pulire i torrenti, approvata la proposta di Francesco Bruzzone. Il Consiglio Regionale della Liguria ha approvato con voto unanime l’ordine del giorno presentato questo pomeriggio dal Consigliere Regionale della Lega Nord Francesco Bruzzone, firmato anche dal capogruppo Maurizio Torterolo, per l’utilizzo del lavoro dei detenuti per la realizzazione di interventi per la prevenzione di eventi alluvionali.
“Rilevato che tra le principali concause dello straripamento ed esondazione di corsi d’acqua e torrenti, con conseguente trascinamento a valle di terra e detriti vegetali, esiste la mancata manutenzione del territorio agro silvo pastorale, la mancata pulizia dei sottoboschi e la cancellazione delle antiche micro opere di intervento idraulico per la canalizzazione delle acque piovane”, si legge nel documento stilato da Bruzzone e approvato dal Consiglio, e ritenuto “necessario attivare interventi che vadano incontro alle esigenze di cui sopra”, l’ordine del giorno impegna il Presidente e la Giunta Regionale “ad attivare progetti che prevedano concretamente il coinvolgimento, in termini di manodopera, della popolazione carceraria con il compito di mettere in atto i necessari microinterventi di cui alle premesse tesi ad eliminare il trasporto a valle di detriti vegetali e la scarnificazione del terreno da cui deriva la discesa a valle di materiale terroso (fango)“.
Il Consigliere Regionale Bruzzone esprime soddisfazione per l’approvazione del suo odg: “È necessario impiegare tutte le risorse a disposizione per prevenire il ripetersi di eventi alluvionali. E per la pulizia di rii e torrenti con micro interventi determinanti, mi sembra il caso di utilizzare la popolazione carceraria. Come possono piegare la schiena i nostri anziani e contadini, così lo possono fare giovani spacciatori e criminali“, dichiara l’esponente del Carroccio.