“Dal tavolo di crisi presso il Ministero dello Sviluppo Economico era uscito l’impegno del Gruppo Colussi per garantire gli attuali livelli occupazionali del pastificio Agnesi di Imperia, anche tramite una riconversione industriale per la produzione di sughi e succedanei, ora dalla riunione tenutasi a Perugia il 17 ottobre con le OOSS risulta che questa prospettiva non è più tenuta in considerazione” afferma la Sen. Donatella Albano del Partito Democratico, promotrice del tavolo presso il MISE, “ho deciso pertanto di portare ulteriormente la questione all’attenzione del Ministro Poletti, insieme ai Ministri Guidi e Padoan nelle Commissioni Lavoro e Industria.
“Il Gruppo Colussi sta attuando un comportamento inqualificabile, continua a procrastinare la presentazione del piano industriale richiesto da molto tempo dalle OOSS e a settembre dal MISE, per non parlare dell’atteggiamento nei confronti dell’amministrazione comunale di Imperia, che si è sempre mostrata disponibile a sondare ogni possibile soluzione per mantenere il lavoro della fabbrica e del relativo indotto, per non parlare dell’assoluta insensibilità nei confronti delle famiglie dei lavoratori, che sono persone, non numeri” continua la Senatrice, “Il Governo sta facendo il possibile per rilanciare l’industria agroalimentare italiana, sono questi i “capitani d’industria” che abbiamo? Presentino il piano industriale, motivino in modo fondato per quali ragioni l’Agnesi deve morire a Imperia, dimostrino quali sono queste “ragioni economiche“.
Piena solidarietà da parte della Senatrice democratica agli operai della Agnesi che hanno indetto sciopero in questi giorni.