Il Consiglio comunale ieri sera ha anche alcune proposte avanzate da esponenti dell’opposizione e relazionate in aula da Deborah Bellotti, Daniela Bozzano e Lucio Sardi.
Votata la proposta di adesione alla rete contro le discriminazioni giunta dall’opposizione. Poi l’abbandono dell’aula per non discutere altre due mozioni sempre dell’opposizione
La prima è stata la proposta di adesione alla rete Re.A.DY, avanzata dalla consigliera Deborah Bellotti del Pd. Si tratta della rete nazionale delle Pubbliche amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
Oltre alla consigliera Bellotti, a sostegno della proposta di delibera sono intervenuti anche i consiglieri Lucio Sardi, Laura Amoretti, Enrico Lauretti. Parere favorevole a sostegno della delibera anche da parte di Antonello Ranise del gruppo di maggioranza Insieme, che lascia libertà di voto al resto del gruppo.
Favorevole anche Loredana Modaffari del Pd, mentre Alessandro Casano di Insieme, riferendosi chiaramente alle restrizioni legate a Covid e vaccini, chiede provocatoriamente: “Dove eravate quando nel recente passato a fronte di una menzogna priva di basi scientifiche che continua ad essere ripetuta il mondo è stato diviso fra buoni e cattivi? Dove eravate? Per questa assenza il mio voto sarà negativo. Ed ha aggiunto: “Io voterei questa mozione se facesse riferimento a tutte le discriminazioni, ma siccome voi dormivate, non la voto pur ribadendo di essere contro tutte le discriminazioni”.
Astensione da parte di Luciano Zarbano perplesso da alcuni passaggi della delibera. Pienamente favorevole Edoardo Verda e contrario Matteo Fiorentino di Prima Imperia.
Alla fine la proposta illustrata dalla consigliera Bellotti è stata approvata a maggioranza.
Il momento dell’abbandono dell’aula da parte della maggioranza
Subito dopo la votazione il consigliere Luca Volpe ha chiesto ai consiglieri di opposizione di ritirare le ultime due pratiche dei consiglieri Daniela Bozzano e Lucio Sardi, come aveva già fatto in Conferenza capigruppo.
La mozione della consigliera Daniela Bozzano del Pd è relativa al Piano urbano del traffico della Città di Imperia e quella di Lucio Sardi volta ad invitare il Consiglio a esprimere contrarietà ai tagli delle risorse agli Enti locali presentati dal ministro dell’Economia e delle Finanze, contenute nel Piano strutturale di bilancio relativo alla Finanziaria 2025.
Sardi e la Bozzano si sono rifiutati di ritirare le pratiche. Nel frattempo gran parte dei consiglieri di maggioranza hanno abbandonato l’aula. Verda ha quindi chiesto che le due pratiche in questione vengano messe in discussioni al prossimo Consiglio comunale.
Il sindaco Claudio Scajola chiede spiegazioni sulla questione. Risponde Volpe: “Ci siamo dati delle regole per i lavori del Consiglio. Normalmente portiamo cinque question time e noi non le presentiamo e le lasciamo all’opposizione, anche per cercare di distendere gli animi. Ma voi avete intralciato costantemente i lavori del Consiglio e degli uffici. Ora noi non siamo favorevoli a discutere queste pratiche. La proposta che abbiamo fatto è di asffrontare una pratica per ogni Consiglio comunale”.
Il consigliere Andrea Landolfi chiede la verifica del numero legale. Mancando il numero legale viene sospeso il Consiglio per 15 minuti. Al secondo appello, mancando il numero legale, il Consiglio si è concluso.