Il Presepio al Monte viene allestito nel coro del Santuario di Santa Croce in Monte Calvario da Gianluca Ascheri e Raffaele Feo, con l’aiuto di Marino Ascheri e Fulvia Dapretto ed è visitabile nel periodo delle Festività natalizie e di fine anno.
Il Presepe di Monte Calvario è visitabile anche nelle festività di fine d’anno
La collezione esposta nell’allestimento presepiale consta di più di 110 Santons. I santons sono statue per il presepe, tipiche della regione francese della Provenza (Francia sud-orientale) e la cui tradizione, importata dall’Italia, risale alla fine del XVII Secolo. La tradizione dei santons nacque durante la Rivoluzione francese, quando, nel 1793, fu ordinata la chiusura delle chiese; la devozione divenne un fatto limitato agli interni delle mura domestiche, così come la tradizione dell’allestimento del presepe che, prima di allora, era realizzato solo all’interno delle Chiese.
Attorno al 1798 un artigiano di Marsiglia, Jean Louis Lagnel (1764-1822), passeggiando per Aubagne, notò come l’argilla attaccatasi alle sue scarpe fosse facilmente lavorabile: da qui l’idea di utilizzarla per creare delle statuine per il presepe. Con il passare del tempo i semplici Santons di argilla si sono evoluti nei Santons Habbillés, statue alte dai 20 ai 30 cm con testa, mani e piedi in terracotta, corpo in fil di ferro snodato e vestite con abiti tradizionali in stoffe pregiate provenzali. Una delle prime artiste a realizzare i Santons Habbillés fu Simone Jouglas (1907 – 2001); la maggior parte dei Santons che fanno parte della collezione del Presepio al Monte, provengono dalla sua storica bottega.
A partire dal XIX Secolo è tradizione, in alcune città della Provenza, organizzare annualmente fiere dedicate ai santons, le cosiddette foires aux santons, che si svolgono generalmente da fine novembre o dal giorno di San Nicola 6 dicembre) sino all’Epifania. La più antica di queste fiere è quella di Marsiglia.
