Imperia, la location scelta dal Comune manda in rosso il bilancio di San Giovanni: “Si torni al vecchio format”
“Il 2024 è giunto al termine ed è iniziato velocemente un 2025 che già si presenta particolarmente impegnativo e frenetico e, come sempre, è tempo di fare qualche riflessione e redigere un primo bilancio“. Inizia così il comunicato stampa del Comitato San Giovanni e Tradizioni Onegliesi che mira a tirare le fila di quanto accaduto e, soprattutto, a mettere le basi per un futuro più roseo. Già, perché purtroppo nel 2024, per la prima volta nella storia la Festa di San Giovanni ha portato a chiudere il bilancio del comitato in negativo.
“È stato un anno speciale, certamente tra i più attivi, pieno di eventi e fatti da raccontare, anche un tempo utile per pensare al percorso che abbiamo fatto e quello che ci aspetterà per questo 2025 – scrive il presidente Marco Podestà – Un viaggio che ci ha, ancora una volta, unito a tante altre associazioni ed istituzioni no-profit che operano nel volontariato, ma anche a tante altre realtà economiche dell’imperiese, enti pubblici del territorio che hanno promosso iniziative volte a valorizzare e fare conoscere le peculiarità del nostro ponente ligure.
“Insieme a …, insieme con … impegno e solidarietà” sono questi gli slogan che ci hanno accompagnato per tutto il 2024 con un impegno di risorse finanziarie ed umane fatto di grandi numeri, alcuni positivi, altri purtroppo anche negativi“.
Festeggiamenti di San Giovanni: “La versione ridotta di Mercantineja e il costo maggiore dello spettacolo pirotenico hanno portato ad un bilancio negativo”
“Fra tante note positive – prosegue il presidente – Ci dispiace purtroppo segnalare alcune criticità che hanno accompagnato la 44° edizione dei Festeggiamenti di San Giovanni del mese di giugno, certamente la manifestazione che più di ogni altra, ha nel tempo sempre identificato e qualificato positivamente l’attività del Comitato.
Una edizione, per la quale in occasione del 100enario della città di Imperia, il Comitato ha investito molte risorse economiche, per i tanti eventi organizzati all’interno dell’area spettacoli, che in aggiunta al mancato ricavo di una versione ridotta di Mercantineja, ed al costo maggiore dello spettacolo pirotecnico, ha portato, per la prima volta nella sua storia, ad un bilancio negativo, che è stato sostenuto, solo grazie al fondo di riserva che il Comitato ha accantonato negli anni, proprio per coprire gli imprevisti“
La richiesta del comitato: “La prossima edizione torni al format vincente del passato”
“Il primo e principale obiettivo del 2025 sarà quello di cercare di recuperare ed azzerare i dati negativi del 2024 … Come? Proponendo alle Istituzioni pubbliche del territorio, in primis al Comune di Imperia, di poter organizzare la prossima edizione della Festa di San Giovanni secondo il format vincente del passato, tanto gradito al pubblico e agli imperiesi, che ci consenta di accogliere nel miglior modo possibile le centinaia di “ amici ed ospiti “ che aspettano il mese di giugno per farci visita e soddisfare, anche, le aspettative degli operatori commerciali della zona che vedono nella “festa” una valida attività di marketing territoriale a beneficio di Tutti“.
Richiesta che, per altro, era già stata avanzata dopo poco tempo dalla fine dei festeggiamenti. Ai microfoni di Imperiapost infatti proprio il presidente Podestà aveva spiegato che: “Mercantineja ha sempre dato un contributo importante a San Giovanni ed è nata in Calata Cuneo e si è sviluppata in Calata Cuneo e per noi è stato in alcuni anni veramente determinante dal punto di vista economico e quindi ci consente di fare quello che stiamo facendo, gli investimenti che facciamo in strutture, i fuochi artificiali e così via. Questo è un po’ il discorso. Quest’anno non ha funzionato. Ci abbiamo provato, ma gli espositori non sono contenti e quindi hanno detto che in questa location non tornerebbero più il prossimo anno“.
Le note positive del 2024: “Abbiamo contribuito ad avviare un nuovo sviluppo economico e sociale”
Il comunicato prosegue poi con tutte le note fortunatamente positive di questo 2024: “Riteniamo di aver contribuito, nel nostro piccolo, ad avviare e creare un nuovo sviluppo economico e sociale attraverso l’organizzazione di eventi, manifestazioni, incontri utili per il bene e la crescita dell’intera comunità.
Il Comitato san Giovanni e Tradizioni Onegliesi, attraverso l’impegno e la dedizione dei propri soci, tutti volontari, ha prestato maggiormente la propria opera nelle attività gastronomiche (brand Ineja Food), ludico-sportive, di socializzazione e di solidarietà ed assistenza alle categorie più deboli, a conferma di come la figura del “volontariato” rappresenta, da sempre, una risorsa ed un valore inestimabile per tutti.
Un altro viaggio iniziato a gennaio al fianco del Corpo dei Vigili del Fuoco per il tradizionale appuntamento in calata GB Cuneo dell’evento “ Salviamo la Befana “ e la partecipazione festosa di tanti giovani e famiglie e conclusasi nel mese di dicembre con l’allestimento della mostra celebrativa del 50° di fondazione del Pedale Imperiese, in programma presso la Galleria Civica Il Rondò e con l’organizzazione della 23° edizione di
“ Babbo Natale Sub “ a cura del Circolo Borgo Cappuccini e Gruppo subacqueo Scapussen, accolto da centinaia di giovani e famiglie in una atmosfera festosa e di allegria.
Tra le iniziative e collaborazioni più importanti ci piace segnalare la 23° edizione del Festival della Cultura Mediterranea-Fiera del Libro promossa dal Comitato San Maurizio nella centralissima via Cascione; i tornei giovanili sportivi di rugby al campo di via Baitè promossi dall’Imperia Ragby asd; la cerimonia della “ Festa della Repubblica “ in calata GB Cuneo, celebrata con solennità alla presenza e partecipazione di tutte le più alte cariche politiche, militari e religiose del territorio; gli eventi musicali aperti ad un pubblico giovanile quali sono stati “ Orchestre in Concerto “ degli alllievi dell’I.C. N. Sauro e del gruppo dj The Klub con il format Tre Prom; il rinnovato Festival del Bonsai e delle Arti giapponesi presso l’Expo Salso; la Notte Bianca 37° edizione della Festa della Bandiera Argentina degli amici dell’associazione Circolo Manuel Belgrano di Costa d’Oneglia; una nuova edizione di “ Imperia incontra la Danza “ protagonisti i professionisti del “Polis National Ballet” di Varsavia; le due serate di “Porte aperte alla musica” protagonisti gli ospiti ed operatori dell’Istituto ISAH di Imperia; il 41° Meeting Internazionale Fiat 500 di Garlenda in occasione del tour automobilistico-paessagistico-gastronomico che ha fatto tappa a Pieve di Teco; le suggestive serate della 22° edizione della rassegna musicale “I Concerti delle Logge” nella location del Parasio Logge di Santa Chiara; la tre giorni all’insegna di motori,musica e buon mangiare di Cipressa località Gallinaro con l’associazione Harley Davidson Italia Club Liguria; la 13° edizione della “Ronde Valli Imperiesi” organizzato dalla Scuderia Imperia Corse e Subaru Team Italia nel nuovo porto di calata Anselmi a Porto Maurizio; la donazione di 130 buoni acquisto prodotti alimentari Conad del valore complessivo di euro 1.300,00 a favore della onlus “Il Cuore di Martina”; ancora a Cipressa sotto la Torre Gallinaro per le serate dedicate alla birra artigianale e a Pieve di Teco per l’evento “Castagne & Motori”; la camminata solidale non competitiva “Fit walkingforAil” per la raccolta di fondi dell’AIL Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma; il tradizionale appuntamento gastronomico con la “Sagra dei Fagioli “ di Conio promossa dall’associazione “A toa de san Muixiu”; il prestigioso appuntamento annuale delle Vele d’Epoca di Imperia a Porto Maurizio legato alle imbarcazioni storiche, abbinato alla regata Imperia-Giraglia-Imperia dell’Assonautica Imperia e Porto Maurizio Yacht Club; ancora in valle Arroscia per l’11° edizione della Expo di Pieve di Teco, manifestazione destinata sempre più a crescere per la cultura del territorio e dell’enogastronomia del nostro entroterra; i numerosi appuntamenti ed incontri dedicati all’intrattenimento (musica dal vivo, cabaret, balletti, prosa, concerti rock), inseriti nel variegato programma di “ Musica sotto le Gru “ che ha animato le serate estive della banchina portuale di Oneglia, ed altri minori che hanno chiesto l’intervento e la partecipazione della nostra associazione con l’impiego di risorse umane e la disponibilità di nostre strutture ed attrezzature (gazebi, transenne, tavoli da sagra, panche, frigoriferi, pentole e casseruole, fornelloni, contenitori da cucina ecc).
In tempi più recenti ecco la nuova sfida che ci vede impegnati in prima persona nell’organizzazione logistica ed operativa della stagione teatrale 2024/2025 del rinnovato Teatro Tommaso Salvini di Pieve di Teco (dodici eventi di musica, teatro, cabaret, prosa assemblati dal direttore artistico Eugenio Ripepi)”