Più della metà degli agenti del Comando di Polizia Municipale di Imperia ha presentato domanda di mobilità al Sindaco Carlo Capacci e al dirigente del settore personale Maria Teresa Anfossi. In totale le richieste di trasferimento ad altro ufficio comunale sono 23. Una vera e propria ribellione interna al Comando, cresciuta a dismisura negli ultimi giorni a seguito della rottura delle trattative con l’amministrazione in merito alla modifica della turnazione oraria. Gli agenti, inoltre, tramite i sindacati, hanno manifestato grande insofferenza per la mancata assegnazione di una nuova sede e per le carenze dell’attrezzatura necessaria per lo svolgimento del servizio.
Sulla crisi interna al Comando ha preso posizione il Nuovo Centrodestra, attraverso il gruppo consiliare.
“Si tratta di un fatto di gravità inaudita. Più della metà del Comando ha chiesto il trasferimento. Attiveremo un contatto con le rappresentanze sindacali. Qui i casi sono due, o il problema è il comandante oppure gli agenti del Comando. Bisogna capirlo e poi agire di conseguenza. Ci aspettiamo che il Sindaco intervenga. Ma non è tutto. Chiediamo una modifica delle modalità di pagamento delle multe all’Ast. Una modalità davvero cervellotica, roba da età della pietra, che noi non approviamo. Le leggi vanno osservate, ma occorre fare di tutto per non vessare i cittadini. L’indirizzo politico lo deve dare chi ha vinto le elezioni, e non un dirigente“
