Al via il terzo ciclo dei Venerdì della Conoscenza a Diano Marina. La presentazione ufficiale si è svolta questa mattina nella Sala consigliare del Comune.
Il Comune di Diano Marina inaugura la terza edizione dei Venerdì della Conoscenza, l’iniziativa culturale che punta a promuovere il dialogo sui grandi cambiamenti che stanno plasmando il nostro tempo. L’evento, patrocinato dalla Regione Liguria, prenderà il via venerdì 17 gennaio alle 17:00 nella Sala Consiliare, con un incontro dedicato al rapporto tra intelligenza artificiale e coscienza collettiva.
Il progetto, che vede una significativa partecipazione del Liceo G.P. Vieusseux di Imperia, dell’Istituto Istruzione Superiore G. Ruffini di Imperia e dell’Università degli Studi di Genova, che coinvolge anche il Polo universitario di Imperia, si è affermato come uno spazio di confronto intergenerazionale e interdisciplinare.
“Promuovere la cultura è uno dei temi principali che un ente come il nostro deve fare. Cultura per noi vuol dire anche turismo. Sono onorato di poter fare per la terza volta questo ciclo di incontri“ – ha commentato il sindaco Cristiano Za Garibaldi, collegato in videoconferenza
Spiega l’assessore Sabrina Messico
“Un grande appuntamento, ormai è diventato un nostro momento invernale di approccio e di contatto con la cultura. Il Comune di Diano Marina ormai ha deciso di investire le proprie risorse perché lo ritiene veramente un compito dell’amministrazione concentrarsi e diffondere il concetto di cultura.
Le scorse due edizioni sono state un grande successo. Quest’anno siamo convinti che lo sarà ulteriormente perché oltre alla solita partecipazione di un istituto superiore abbiamo addirittura la partecipazione di due scuole superiori, il liceo scientifico Vieusseux e l’istituto Ruffini. Nonché con grande soddisfazione, per questo ringrazio anche il professore Andretta che è il coordinatore del progetto, siamo riusciti ad ottenere la collaborazione dell’Università di Genova.
Da quest’anno ha attivato un corso di ingegneria informatica in lingua inglese presso il Polo d’Imperia, i cui partecipanti potranno aderire al nostro ciclo di conferenze e ottenere i relativi crediti formativi.
Per cui siamo convinti che la nostra mission sia fondamentalmente quella di attivare un circuito per cui i ragazzi siano coinvolti in un sistema formativo alternativo, che permetta loro di attivare nuove competenze per reagire agli stimoli tecnologici, politici, informatici, economici che il mondo attuale ci impone.
Per cui veramente un grande progetto, sette incontri che inizieranno venerdì prossimo alle ore 17 qui in Sala Consigliare.
Tutti i cittadini chiaramente sono invitati a partecipare. Ci sarà un momento di relazione, il primo incontro sarà coordinato dai relatori il professor Rasetti e il giornalista Massimo Polidoro e un secondo momento di dialogo con il pubblico, per cui tutti invitati a partecipare all’inizio di questa grande nostra rassegna”.
Ezio Andretta spiega il programma
“Sono sette incontri che il Comitato Scientifico ha proposto per quest’anno attraverso la conoscenza e lo sviluppo vertiginoso delle tecnologie, per capire come l’uomo si interfaccia con le macchine e con tutte le diverse applicazioni dell’intelligenza artificiale nel campo della salute, dell’ecologia e quindi è importante per noi far capire ai giovani attraverso questo percorso come è utile conoscere.
La conoscenza è fondamentale per poter poi utilizzare le macchine e non essere utilizzati dalle macchine.
Questa è la vera sfida, essere attori o gregari, cioè essere nelle mani delle macchine oppure essere capaci di gestire la macchina. Questo è un po’ l’obiettivo di questi sette incontri che sono tutti legati tra di loro perché riguardano l’applicazione dell’intelligenza artificiale nei vari settori.
L’ultimo incontro lo abbiamo appunto posto a maggio, fine maggio, è sull’acqua, energia e incendi. Sono tre elementi strettamente legati tra di loro. Senza acqua lei evidentemente ha difficoltà a sopravvivere, questo è chiaro, non ha energia, ma senza energia non ha neppure l’acqua. Evidentemente gli incendi sono legati all’aspetto energia ed acqua, quindi chiaramente il tema è molto importante. Vedremo come l’intelligenza artificiale possa aiutare l’uomo nel ridurre le quantità eccessive d’acqua, ridurre gli incendi evidentemente e gestire meglio l’ecosistema”.
Il calendario completo degli appuntamenti
Il calendario della terza edizione prevede sette incontri, ciascuno dedicato a temi di grande attualità, dalla comunicazione all’ambiente, passando per salute e governance del futuro.
Venerdì 17 gennaio 2025 – ore 17:00, Sala Consiliare del Comune di Diano Marina Le macchine pensano? L’interfaccia macchina cervello, l’intelligenza e coscienza collettiva. Relatori: Mario Rasetti, Massimo Polidoro Moderatore: Ezio Andreta;
Venerdì 31 gennaio 2025 – ore 17:00, Sala Consiliare del Comune di Diano Marina Il futuro dei Sapiens. La clava o il telefonino? Relatori: Emiliano Bruner, Fabio Bonsignorio Moderatore: Pier Francesco Moretti;
Venerdì 21 febbraio 2025 – ore 17:00, Sala Consiliare del Comune di Diano Marina Non solo cosa dire, ma come comunicare nell’era dell’IA generativa. Relatori: Lavinia Price, Alessandro Lenci Moderatore: Ezio Andreta;
Venerdì 14 marzo 2025 – ore 17:00, Sala Consiliare del Comune di Diano Marina I microbi salveranno il mondo? Relatori: Rino Rappuoli Moderatrice: Luisa Tondelli;
Venerdì 4 aprile 2025 – ore 17:00, Sala Consiliare del Comune di Diano Marina Immunologia e immunoterapia dei tumori come nuova frontiera nella lotta contro il cancro. Relatore: Alberto Mantovani Moderatrice: Luisa Tondelli;
Venerdì 9 maggio 2025 – ore 17:00, Sala Consiliare del Comune di Diano Marina Quale governance e quale democrazia del futuro? Chi e come decide? Relatori: Renzo Tomellini, Anastasia Roncoletta Moderatore: Pier Francesco Moretti;
Venerdì 23 maggio 2025 – ore 17:00, Sala Consiliare del Comune di Diano Marina Acqua ed Energia: sfide per un futuro sostenibile. Storie di troppa acqua e troppo poca acqua. Relatori: Antonello Provenzale, Luca Ferraris, Ruggero Casacchia Moderatore: Giorgio Einaudi.
A cura di Alessandro Moschi