Appare come un’ennesima tragedia legata ai migranti quella verificatasi nella giornata di oggi a Ventimiglia, dove il cadavere di un uomo di circa 30 anni è stato rinvenuto incastrato negli scogli, nei pressi del valico di confine di Ponte San Ludovico.
L’ipotesi più probabile è che possa trattarsi di un tentativo di attraversare il confine di nascosto, finito in tragedia
Sono intervenuti Vigili del fuoco del Saf, Capitaneria di porto, polizia e carabinieri. Il cadavere è stato recuperato non senza fatica e si tratterebbe di uno straniero. A l momento l’ipotesi più probabile è che il 30enne abbia cercato di raggiungere la Francia, di nascosto, inerpicandosi per la scogliera, durante la scorsa notte, perdendo l’equilibrio e finendo per affogare in mezzo agli scogli.
In ogni caso saranno i carabinieri a compiere tutti gli accertamenti di rito per comprendere meglio cosa sia accaduto.