Si è svolta questa mattina, lunedì 13 gennaio, presso la sede di ARTE Imperia, la conferenza stampa dedicata al bilancio delle attività concluse e ai progetti in corso dell’azienda per il biennio 2024/2025.
All’incontro hanno preso parte l’assessore regionale all’Edilizia e alle Politiche Abitative, Marco Scajola, e l’amministratore unico di ARTE Imperia, Antonio Parolini.
13,2 milioni di euro di investimenti per interventi su oltre 200 alloggi tra manutenzione, miglioramento e nuovi acquisti
Questi i numeri del 2024 di Arte Imperia, l’azienda territoriale per l’edilizia di Regione Liguria: diversi i cantieri portati a termine e in corso che si concluderanno nel 2025. Si passa dal maxiprogetto, atteso da decenni, di riqualificazione delle cosiddette Gallardi di Ventimiglia per un importo complessivo di 5 milioni di euro, fine lavori previsto per metà febbraio, ai lavori in corso all’interno del progetto Pinqua della Pigna di Sanremo con oltre 30 alloggi coinvolti tra edilizia residenziale pubblica e sociale, per arrivare agli interventi di rimozione dell’amianto, già terminati a Taggia in via Del Piano e via Borghi e in corso, conclusione prevista entro la primavera, in via Caduti del Lavoro a Ventimiglia. A questi si aggiungono inoltre la manutenzione straordinaria, anch’essa terminata con la fine dell’anno, delle facciate di un importante stabile in via Genova a Bordighera e l’attenzione riservata all’entroterra con il lavoro di recupero in corso, propedeutico alla realizzazione di 10 alloggi, di un edificio a Caravonica rimasto incompiuto per trent’anni.
Antonio Parolini traccia il bilancio di ARTE Imperia nel 2024 e spiega i prossimi progetti per il 2025
“Abbiamo ristrutturato oltre 200 alloggi, ma la cosa forse ancora più importante e consentitemi anche straordinaria è che ne abbiamo acquistato 35. Quindi 35 nuovi alloggi in provincia di Imperia, da destinare alle persone che ne hanno più bisogno.
L’azienda nasce per la gestione del patrimonio immobiliare, però ci siamo resi conto che sempre più persone si rivolgono a noi per i motivi più disparati, i nostri assegnatari sono tutte persone svantaggiate, tutte persone che hanno bisogno e quindi abbiamo voluto dare un qualche cosa di più.
Abbiamo creato un centro servizi all’utenza, abbiamo preso anche un assistente sociale per cercare di andare a intercettare tutte quelle che sono le problematiche e le esigenze di queste persone.
Ovviamente non riusciamo ad arrivare dappertutto, però ci crediamo e lo facciamo. E per questo devo ringraziare veramente il personale di Arte Imperia che sta facendo molto di più di quello che gli viene richiesto e lo fa in maniera volontaria proprio per aiutare le persone più bisognose”.
Per il 2025?
“Abbiamo ancora tanti cantieri da far partire sia col PNRR che termineremo il progetto della Pinqua e andremo ad acquistare ancora 11 alloggi su Ventimiglia, andremo a terminare un progetto europeo che abbiamo fatto qui ad Imperia in via Perinori, è un progetto fatto con l’Università di Genova dove andremo a utilizzare dei materiali riciclati, del legno per creare dei servizi anche qui negli spazi comuni per le persone anziane.
Non ci fermiamo, anche perché è un mestiere che ci dà particolari soddisfazioni, perché veramente lavorando andiamo anche a aiutare le persone più svantaggiate.
La regione Liguria è ottima, nel senso che devo dire che ci ha premiato molto in questi anni, in questi anni la regione ci ha dato tantissime risorse, perché evidentemente ce lo siamo meritati, perché normalmente siamo sempre molto veloci, siamo i primi a far partire i cantieri, siamo i primi a concludere. Così è successo con il 110, così è successo con la Pinqua, noi la stiamo finendo, altre province la devono ancora iniziare e quindi ci hanno dato credito. Il nostro staff, lo staff di Arte Imperia, secondo me è veramente fatto di persone straordinarie, straordinarie perché, ripeto, si impegnano assolutamente oltre quello che sono gli obblighi che abbiamo nei contrattuali perché tutti quanti hanno capito che con poco possiamo dare molto a chi è più svantaggiato di noi”.
Spiega l’assessore regionale Marco Scajola: “Abbiamo fatto oggi il punto del lavoro svolto nel 2024 che si è chiuso da poco e le prospettive anche per il 2025 sono certamente importanti.
Il 2024 si è chiuso con un investimento da parte di Regione Liguria attraverso Arte Imperia di oltre 13 milioni di euro, parliamo di 13 milioni e 200 mila euro, una cifra che il territorio imperiese non aveva mai visto prima.
Investimenti che hanno coinvolto oltre 200 alloggi tra quelli che sono stati acquistati da arte, riqualificati da arte, ma soprattutto una cosa di cui vado molto orgoglioso, ringrazio Antonio Parolini, ringrazio tutto lo staff di Arte Imperia e che si sia intervenuto in maniera decisa contro l’Eternit.
C’erano alloggi ancora con l’Eternit, alloggi assolutamente sicuri, ci mancherebbe, però era doveroso intervenire e cancellare questa vecchia abitudine del passato di avere l’Eternit nei nostri edifici.
Riqualificazioni importanti che hanno toccato la città di confine, Ventimiglia con le Gallardi, Sanremo attraverso il progetto che riguarda il quartiere della Pigna, Imperia con l’acquisto di alloggi in via Pirinoli, quindi un’edilizia diffusa che non ha più barriere, non ha più confini, ma che si può spalmare su tutto il territorio,senza dimenticare l’entroterra con una nuova palazzina che andremo a recuperare a Caravonica nell’entroterra abbandonata da 30 anni.
Altri interventi che faremo anche nell’entroterra perché è giusto che anche nell’entroterra si possano creare alloggi per aiutare le famiglie maggiormente in difficoltà. Quindi un grande lavoro, un lavoro straordinario che continuerà nel 2025 e in avanti con numeri dei quali gli imperiesi devono essere orgogliosi perché un lavoro del genere, un’attenzione del genere al territorio imperiese non c’è mai stata prima e di questo siamo contenti, 200 alloggi nel 2024 ma siamo convinti di poter fare ancora di più”.
A cura di Alessandro Moschi
