A margine del sopralluogo di questa mattina, lungo il cantiere della nuova pista ciclabile, tra il Lungomare Vespucci e Borgo Prino, il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, è intervenuto in merito alla vicenda dell’ex casello.
Nelle settimane passate, infatti, quest’ultimo è balzato alle cronache locali per diversi interventi delle forze dell’ordine. All’origine del contenzioso vi sembrerebbe la demolizione di alcune parti della staccionata, per consentire i lavori della pista ciclabile di Imperia.
Caso ex Casello: per il sindaco Claudio Scajola l’occupante è abusivo dal 2013
“Sull’ex casello c’è un problema di un occupante abusivo dal 2013. Abbiamo provato attraverso l’assessore, con diversi colloqui, trovandogli anche un’abitazione, anche se non ha diritto perché occupa abusivamente dal 2013, quindi ormai da 11 anni, questo terreno.
Non possiamo fermare la ciclabile perché questo signore non arriva a miti consigli e adesso quindi stiamo verificando il da farsi, per non dover interrompere il lavoro.
Nelle prossime settimane decideremo la soluzione che mi auguro sia la meno drastica possibile”.
Secondo il consulente di Dominici, Giustino Languasco, “il Comune si ritiene proprietario dell’area, ma in realtà non lo è“, in quanto non sarebbero ancora stati perfezionati gli atti di acquisto per l’ex sedime ferroviario destinato ad essere trasformato in pista ciclopedonale. L’affittuario dell’ex casello, Giovanni Dominici, 56 anni, lo ricordiamo, tramite il suo avvocato Sandro Lombardi, aveva già inviato una diffida indirizzata al Comune e all’impresa Manelli incaricata dei lavori.
