In Consiglio comunale è approdata questa sera la discussione e approvazione del Bilancio di previsione 2025-2027. La pratica è stata illustrata dall’assessore alle Finanze Monica Gatti.
L’assessore Gatti difende il bilancio e ricorda 196 milioni investiti in città negli ultimi anni e il recupero del dissesto. L’opposizione critica gli incassi degli autovelox
Sottolinea l’assessore Gatti: “Il documento è stato fornito a tutti i consiglieri ed è corredato dalla relazione dei revisori. Questo bilancio si differenzia dai precedenti, perché per la prima volta dopo sette anni non abbiamo più la quota di un milione e mezzo per la quota di ripiano finanziario e questo vuol dire che ci sono maggiori risorse a disposizione. In questi anni sono stati investiti 196 milioni per la città.
Il secondo aspetto è che è un bilancio che dimostra efficienza nell’allocazione delle risorse. Passiamo da 62 a 58 milioni riferiti alle spese correnti e dal punto di vista degli investimenti emerge come le opere cantierate siano quasi tutte giunte a conclusione. Il Comune ha avuto la capacità di rendicontare e ottenere contributi regionali ed europei, denotando efficacia ed efficienza nella gestione della cosa pubblica. Abbiamo finanziamenti residuali per 15 milioni e avremo quindi interventi di recupero del patrimonio edilizio, come per l’ex albergo Italia, interventi per ponti, opere nei giardini Toscanini e molti altri lavori.
Abbiamo inoltre aumentato il capitale sociale di Rivieracqua e questo significa che il comune di Imperia ha ora una parte importante nel controllo della società. Altri investimenti li abbiamo nelle società in house, come la Seris, che migliora sempre più e ha ampliato i servizi; la Go Imperia che gestisce porto e parcheggi.
Abbiamo incrementato la struttura organizzativa che era ferma da molti anni. Nel 2024 sono state assunte 4 persone a tempo indeterminato e 24 a tempo determinato e mancano ancora diverse unità di personale”.
Dall’opposizione l’allarme per entrate previste considerate aleatorie e mancanza di previsione di accantonamenti prudenziali
Lucio Sardi di Alleanza Verdi Sinistra ha avanzato un emendamento alla pratica. E spiega: “Bisogna essere prudenti nelle previsioni e basarsi su elementi certi e verificati. Ho puntato sulle tipologie di entrate. Per la Go Imperia sono previsti un milione e 400 mila euro di entrata anche se non ha ancora la concessione pluriennale del porto e la stessa Go Imperia non ha neppure previsto questa cifra nel suo bilancio. Come si fa a mettere una previsione simile? Poi non ci sono somme accantonate per fondi rischi e contenziosi. Per recuperare queste mancanze ho proposto di tagliare alcune spese“.
Luciano Zarbano di Imperia senza padroni: “Il bilancio di previsione così come è stato concepito lascia parecchi dubbi. Mi lascia molto perplesso la previsione di 3 milioni e 300 mila euro per multe per il Codice della Strada, così come la previsione legata alla Go Imperia. Faccio notare che senza queste entrate questo bilancio non sta in piedi e si punta tutto sul multare i cittadini che spesso sono già in serie difficoltà. I cittadini di Imperia meritano un’Amministrazione competente e trasparente che lavori per il bene comune”.
Critiche per la previsione di oltre 3 milioni di euro di entrate per multe legate al Codice della Strada
Di nuovo Lucio Sardi: “Si continuano ad aumentare le multe come niente fosse e senza le multe questo bilancio non sta su. Sono stati recuperati 160 mila euro facendosi dare i canoni anticipati per 40 anni di due antenne poste su edifici comunali. La cifra di entrate da Go Imperia è buttata lì a casaccio. Si prevede di recuperare 100 mila euro di evasione di imposta di soggiorno su 600 mila euro di incasso totale dell’imposta. E lo scorso anno abbiamo recuperato zero. Poi sono previsti 700 mila euro per regolarizzazioni urbanistiche e un milione e 800 mila euro per permessi di costruire. Quindi abbiamo tassazione al massimo, spinta sulle sanzioni, previsioni di entrate che non sono credibili.
Anche sulle spese e sugli accantonamenti ci sono cose assurde. Non c’è un euro per l’accantonamento per spese prudenziali. Io non ho ancora avuto garanzia dall’Amministrazione che per la ciclabile l’impresa non possa chiederci ulteriori riserve e non ci sono previsioni in merito nel bilancio.
Per Laura Amoretti gruppo misto, “le vere entrate sono date dalle multe e dal recupero delle evasioni e mi chiedo quanto le cifre previste possano essere aderenti alla realtà”.
Luca Volpe dai banchi della maggioranza difende il bilancio: “Non risulta deficitario ed ha trovato l’approvazione dei revisori dei conti. Abbiamo inserito maggiorazioni alle spese per la nostra città, a cominciare dai Servizi sociali. Nel 2024 si è speso 2,5 milioni in più per far fronte ai bisogni e nel 2025 spenderemo quasi un milione in più. L’emendamento di Sardi è retrò. Come si fa a dire che dovremmo spendere meno per la nostra città. Sardi propone di non comprare attrezzature per gli uffici, cancellare interventi di manutenzione. Voi dell’opposizione dovreste fare un bagno di umiltà”.
Matteo Fiorentino di Prima Imperia dice: “Siamo usciti dal predissesto finanziario che aveva rischiato di mettere in ginocchio la città, ereditato dal centrosinistra che oggi ha la presunzione di volerci dire come amministrare. Come ha detto il collega Volpe, Sardi propone un emendamento di tagli. Io gli suggerisco interventi meno ripetitivi, per tagliare il costo della corrente del suo microfono. Questo emendamento significa avere un città spenta“.
Deborah Bellotti capogruppo del Pd sottolinea: “Il bilancio presenta criticità e perplessità. Manca di un progetto ambientale e di una visione di città. Si limita a gestire la quotidianità, senza una strategia di lungo periodo. L’equilibrio di bilancio è fragile e posa su previsioni ottimistiche“.
Le accuse di Ivan Bracco sugli autovelox: “Non sono omologati, andrebbero spenti e i denari delle multe restituiti”
Interviene Ivan Bracco (Pd): “Faccio miei gli interventi dei colleghi di minoranza e mi soffermo sui 3 milioni e 300 mila di entrate previste per le multe e per gli autovelox. Ho fatto una verifica chiedendo se le apparecchiature siano omologate e conformi al Codice e ho ricevuto risposta negativa perché queste apparecchiature non sono omologate. Quindi questa Amministrazione mette a bilancio circa 2 milioni degli oltre 3 totali derivanti da multe fatte con apparecchiature che non sono a norma. Tanto è vero che chi fa ricorso al Giudice di pace lo vince. A mio avviso gli autovelox dovrebbero essere spenti e i denari delle multe restituiti. E invito i cittadini a valutare di fare ricorso contro le multe. Questo non è amministrare bene, ma fare cassa con impianti non conformi alle norme.
L’ultimo passaggio è legato al milione e 400 mila euro della Go Imperia. Il fatto che la Go Imperia non abbia questa cifra sul suo bilancio è un passaggio che le competenti autorità contabili dovranno valutare”.
E’ stata la volta, dalla maggioranza, di Andrea Landolfi. Che ha puntato subito alla critica dell’emendamento di Sardi: “Lei punta ai tagli e io penso che nessuna città meriti una cappa di buio. La sinistra ci ha già abituato a spegnere le luci, ricorso che si girava qualche anno fa in una città a luci spente perché così si voleva risparmiare.
Ho sentito dire dal collega Zarbano che forse il bilancio è stato presentato fuori termini, ma i termini in realtà sono stati prorogati e poi critiche per i debiti fuori bilancio. Ma questi ultimi possono sorgere per spese non preventivate e non rappresentano un peccato, così come una variazione di bilancio non è peccato”.
Per Giovanni Montanaro l’opposizione fa “propaganda populista a fronte di un bilancio con cifre certificate e approvate”. Per Davide La Monica “certe parole pronunciate dall’opposizione in merito a impiego di strumenti non a norma fanno pensare a un truffa e per questo chi le ha pronunciate dovrebbe chiedere scusa“.
Il sindaco Scajola: “Autovelox per fare cassa? Discorso veramente da ignoranti. Sono in regola, lo dice nuovo Codice della strada”
Il sindaco Claudio Scajola in chiusura della discussione ha ringraziato assessori, segretario, dipendenti comunali e consiglieri di maggioranza che hanno collaborato per la stesura del bilancio. E ha aggiunto: “La nostra visione di città è putare su clima, mare e ulivo, nostri tre valori. Visione di crescita vuol dire dare lavoro ai nostri giovani per tenerli in questo territorio e in questo bilancio c’è il sostegno alla nostra Università. E proprio con l’impegno di questa Amministrazione abbiamo avuto altri due corsi. Abbiamo investito in collaborazione con la Provincia 2,5 milioni per l’Università. Per le scuole cittadini abbiamo investito cifre mai viste.
Siamo la città che in base agli abitanti ha la percentuale più alta di extracomunitari. Sono il 15% e sono cresciuti e lavorano nel nostro territorio. Noi li incontriamo periodicamente dandogli copia della Costituzione. Una città che cresce, multirazziale e accogliente.
La Tassa di soggiorno, osteggiata dalle opposizioni, ha chiuso con un incremento. Il Comune è stato bene amministrato. Come faccio a non fidarmi di un bilancio di un’amministrazione che ha risanato un dissesto e ha conti verificati e approvati. Altri hanno fatto il dissesto.
Autovelox per fare cassa? Discorso veramente da ignoranti. Servono come in tutto il resto del mondo. Il nuovo Codice della strada poi parla di autovelox e dice “approvati e/o omologati”. I ricorsi accolti in Provincia sono stati l’1% delle sanzioni“.
Il Bilancio di previsione 2025-2027 è stato approvato con i voti della maggioranza. Bocciato l’emendamento avanzato da Lucio Sardi.