I clown imperiesi Fortunello e Marbella hanno partecipato ieri sera a una trasmissione televisiva in onda su Rai 1, portando sul grande schermo la loro versione medievale dello spettacolo “I Giullari del Carretto”. La loro presenza nel programma è stata motivata dal tema della puntata, che ha raccontato l’evoluzione degli artisti di strada dagli esordi “in strada“ fino a una carriera consolidata.
Contattati proprio per la loro esperienza, Fortunello e Marbella hanno raccontato la loro storia, iniziata 25 anni fa come artisti di strada. Con il tempo, il loro obiettivo è stato quello di crescere e strutturarsi in una compagnia sempre più riconosciuta. Con il passare degli anni, la famiglia si è allargata: è nata Ginevra, che oggi si esibisce con loro, e la compagnia è cresciuta fino a contare circa 20 collaboratori, conquistando anche riconoscimenti a livello internazionale.
La partecipazione alla trasmissione è stata un’importante occasione di visibilità per la compagnia. L’esperienza si è sviluppata nell’arco di quattro giorni a Roma e si è articolata in due momenti: una performance in studio e un’esibizione in esterna, che ha incluso numeri spettacolari con il fuoco. Il tutto è stato trasmesso all’interno della puntata, regalando al pubblico un assaggio dell’arte e della passione che caratterizzano Fortunello e Marbella.
I due artisti hanno commentato con entusiasmo questa esperienza televisiva, definendola un’opportunità preziosa per farsi conoscere da un pubblico più ampio. “Essere ospiti su un canale Rai è sicuramente un motivo di orgoglio, fa parte di quelle esperienze che segnano la carriera e si ricordano con soddisfazione“, hanno dichiarato.
Le origini della compagnia
Nadir, in arte Fortunello, proviene da una famiglia circense e fin da giovane ha appreso l’arte della giocoleria, del lancio di coltelli e dell’equilibrismo sul rola bola e sulla corda. Ha iniziato la sua carriera esibendosi negli spettacoli della sua famiglia, viaggiando per tutta Italia. Nel 1998 ha incontrato Arianna, in arte Marbella, con cui ha fondato la compagnia “Fem Spettacoli”. Uniti dall’amore e dalla passione per il mestiere, i due hanno creato spettacoli di grande impatto, portandoli nei festival internazionali di arte di strada e conquistando il pubblico con la loro inconfondibile energia.
A cura di Alessandro Moschi