I consiglieri comunali di minoranza Ivan Bracco, Daniela Bozzano e Loredana Modaffari si sono espressi in merito alle questioni affrontate nell’ultimo Consiglio Comunale, tenutosi il 16 gennaio scorso.
Le riflessioni dei Consiglieri Comunali Bracco Bozzano e Modaffari sull’ultimo Consiglio del 16 gennaio 2025
“In occasione del Consiglio Comunale del 16 gennaio u.s., che vedeva all’ordine del giorno pratiche di estrema importanza per la Città di Imperia, quali l’approvazione del bilancio di previsione 2025/2027, la proroga della gestione della “Fabbrica del Teatro Cavour”, la mozione del Piano Urbano del traffico, i sottoscritti Consiglieri del Partito Democratico, Ivan Bracco, Daniela Bozzano, Loredana Modaffari, che hanno la pessima abitudine di confezionare questione time pratiche che rispecchiano le esigenze della cittadinanza, di parlare chiaro e di esprimere le dovute critiche motivandone tecnicamente le ragioni, hanno ricevuto un trattamento a dir poco vergognoso da parte della maggioranza che, non solo abdica alla propria funzione con il sostegno ad occhi chiusi di tutto quanto proposto dall’esecutivo, ma frustra il confronto democratico con interventi avulsi dalla realtà e privi di alcun contenuto giuridico, amministrativo e politico!
Il Consiglio si è infatti aperto con il silenziamento tecnico delle precise interrogazioni presentate dalla Consigliera Bozzano, per proseguire con l’alzata di scudi dei Consiglieri Landolfi e Lamonica i quali, di fronte alle concrete critiche al bilancio presentato dall’Assessore Gatti effettuate dai Consiglieri Bracco e Modaffari, con specifico riferimento alle principali voci attive del documento: entrate da multe stradali, recuperi di tasse inevase, conferimenti GO Imperia, hanno accusato gli stessi di formulare giudizi di rilevanza penale, seguiti a ruota dal Sindaco il quale, dopo le usuali considerazioni poco pertinenti con il tema trattato (evidentemente il risultato delle elezioni Regionali che ha visto i candidati del Partito Democratico non prendere proprio un voto ma rendere il PD il primo partito cittadino),li ha accusati di incitare i Cittadini alla disobbedienza civile.
Poiché, purtroppo, non ci sono dati nell’Assemblea modi e tempi sufficienti per replicare, ci preme qui precisare quanto si evince comunque dall’ascolto della registrazione, e cioè che ci siamo limitati ad esprimere una critica politico amministrativa nei confronti di un bilancio che – lo ribadiamo – pecca dei principali requisiti che sono la trasparenza e la prudenza.
Non è prudente basare l’equilibrio uscite/entrate su multe da autovelox destinate alla luce della Giurisprudenza ormai costante della Corte di Cassazione ad essere annullate da chi ricorre! Dunque, nessun avallo a comportamenti che violano la legge, quali il superamento del limite di velocità, ma doverosa critica all’indicazione di un’entrata che zoppica, essendo i velox usati per gli accertamenti nel Comune autorizzati ma non omologati, con conseguente possibilità di vedersi annullata la sanzione irrogata addirittura con condanna del Comune alle spese in favore degli utenti, quindi esborso, e non entrata! Ma, come ha dichiarato Scajola, quale problema in quel caso? Tutto si risolve con un bel scostamento di bilancio…
Ebbene Signor Sindaco, per lei sarà semplice alchimia; l’abbiamo vista sordo alle istanze di contenimento dell’aumento degli stalli blu, osteggiare il referendum per l’adozione del Regolamento indispensabile alla revisione della relativa Delibera, far allontanare malamente Cittadini che attendevano risposte su bollette dell’acqua inaffrontabili o sul ripristino di trasporti oggi da terzo mondo; abbiamo ascoltato il suo assessore al bilancio affermare che una voce fondamentale (GO Imperia) può essere inserita in un bilancio “in entrata” senza comparire in quello “in uscita”; abbiamo visto l’approvazione di una proroga di concessione (Teatro Cavour) vietata dal nuovo Codice degli appalti con ogni possibile conseguenza negativa sull’intera operazione nonostante il rilievo da noi sollevato.
Siamo pronti a tutto; ma vogliamo rassicurare gli Imperiesi: continueremo a lottare per la legalità, massima garanzia di libertà, per la trasparenza ed il rispetto dei diritti di tutti loro“.
Loredana Modaffari Ivan Bracco Daniela Bozzano
