“Un nuovo Accordo di programma che dovrà portare ad una nuova Riviera Trasporti“. Così il Presidente della Provincia Claudio Scajola ha descritto il documento portato questa sera in approvazione all‘Assemblea dei sindaci.
Dai Comuni oltre 1 milione di euro in più, quasi 2 dalla Provincia e 1 dalla Regione. Ecco la strategia per Riviera Trasporti
L’Assemblea dei sindaci era infatti convocata per l’espressione del parere sul Nuovo Accordo di Programma per la determinazione dei livelli di qualità e standard di qualità dei servizi di Trasporto Pubblico Locale per il Bacino di Imperia per gli anni dal 2025 al 2034.
Spiega Claudio Scajola: “E’ stato adeguato il costo chilometrico che era fermo da 21 anni, e portato da 2,05 euro a chilometro a 2,70, a fronte di una standard regionale di 2,82. Questo non graverà sugli utenti, perché il costo dei biglietti resta inalterato. La Provincia interviene con 1 milione e 926 mila euro una tantum e questo consentirà agevolazioni tariffarie, per esempio con gratuità per i titolari della Card europea dalla Disabilità.
La quota di aggiornamento dei Comuni è pari a 1 milione e 75 mila euro, mentre l’incremento del contributo statale ripartito dalla Regione è di 1 milione. L’adeguamento della quota per i Comuni era fermo dal 2014 e non si era fatto nemmeno adeguamento Istat. Alcuni Comuni usufruivano di servizi aggiuntivi che non hanno mai pagato. Il contributo regionale pro capite per Imperia resta il più basso della Liguria e questo sarà uno dei temi che affronteremo con il Presidente Bucci.
Adeguamento Istat per i Comuni è di oltre 559 mila euro dal 2015. I Comuni di Andora, Cervo, Diano Marina, Imperia, San Bartolomeo al Mare, Sanremo, Taggia e Pontedassio pagheranno altri 500 mila euro per servizi aggiuntivi che hanno richiesto. In totale quindi il contributo di tutti i Comuni è di 3.767.815 euro.
Oggi l’approvazione dell’accordo in Assemblea dei sindaci, con il solo voto contrario del sindaco di Ospedaletti Daniele Cimiotti, che ritiene le quote per i Comuni troppo elevate.
Il 24 gennaio il CDA di Riviera Trasporti approverà il Piano industriale e le modifiche allo Statuto, che andranno poi al vaglio dell’Assemblea di Rt il 28 gennaio e il 17 febbraio. Entro il 20 febbraio il nuovo Piano industriale di RT sarà inviato all’Autorità dei trasporti e se non ci saranno osservazioni per la metà di aprile l’Assemblea dei sindaci della Provincia potrà finalmente affidare in house il servizio di Trasporto pubblico locale alla Riviera Trasporti. Le date sono state confermate stasera dallo stesso Presidente Scajola.
L’intervento del Presidente Claudio Scajola al termine dell’Assemblea dei sindaci
Spiega Claudio Scajola: “Ho ricevuto il parere favorevole sulla proposta di riordino complessivo del sistema di contribuzione dei comuni al trasporto pubblico locale che è una delle parti essenziali per arrivare al risanamento dell’azienda e quindi poter dare l’affidamento in house alla Riviera trasporti che si basa su tre pilastri: un aumento della contribuzione da parte dei comuni che era ferma al 2014, servizi aggiuntivi di 7-8 comuni della provincia che chiedono servizi aggiuntivi e che pagano in questo accordo approvato oggi con il parere del dell’assemblea dei sindaci e c’è un contributo maggiorato della Regione, che non è ancora sufficiente, perché è il contributo più basso che ha in tutta la Liguria, ma abbiamo buone speranze che possa essere incrementato.
Si attua finalmente riammodernamento della linea e dei mezzi di trasporto e siamo molto bene avviati per nuovi acquisti di mezzi elettrici, più moderni e così finalmente i nostri dipendenti ci cui una parte, soprattutto gli autisti, non avevano il diritto e non avevano quindi la retribuzione conseguente di accedere al ai contratti integrativi.
E’ un buon piano nel suo complesso che è stato studiato per un anno e mezzo. Oggi il parere dell’assemblea dei sindaci, il 24 la delibera del Consiglio provinciale, che è competente e quindi la deliberazione successiva del Consiglio d’amministrazione di RT e quindi l’invio a Art che è l’autorità del trasporto a livello nazionale per l’approvazione definitiva. Se così sarà, e sarà così, avremo finalmente una società nuova che potrà gestire il servizio far passare gli autobus regolarmente, fare una lotta all’evasione, riuscire ad avere più sicurezza sugli autobus. Quindi un nuovo servizio che mi auguro possa prendere avvio proprio alla fine della nostra primavera“.