Si è svolto questa mattina il Consiglio Provinciale di Imperia, durante il quale sono stati affrontati diversi temi di rilevanza amministrativa e territoriale.
In apertura della seduta, si è votato per la decadenza da vicepresidente di Armando Biasi, eletto in consiglio regionale. Il presidente Scajola ha spiegato che non vi è possibilità di surroga, in quanto la lista nella quale era stato eletto Biasi ha esaurito i suoi membri.
Successivamente, il Consiglio si è focalizzato sul tema dei trasporti, con il nuovo accordo di programma per la determinazione dei livelli di qualità e standard di qualità dei servizi di Trasporto Pubblico Locale (dal 2025 al 2034) e l’approvazione del nuovo Statuto Sociale per l’adeguamento al modello In House della Riviera Trasporti. Queste due pratiche sono state approvate all’unanimità, con immediata eseguibilità.
Trasporto pubblico locale, ecco la relazione del presidente Scajola
“Il nuovo Accordo di Programma, prevede l’incremento ISTAT dell’attuale quota contributiva per un totale di €. 559.916,92 a cui si aggiungono, per i Comuni di Andora, Cervo, Diano Marina, Imperia, San Bartolomeo, Sanremo, Taggia e Pontedassio, ulteriori servizi aggiuntivi per un totale di € 515.985,00.
Portando quindi l’attuale quota di euro 2.691.908,25 ad euro 3.767.810,17, con un incremento complessivo di euro 1.075.091,92 a cui si aggiungono il contributo una tantum della Provincia di euro 1.000.926,12 e di circa euro 1.000.000,00 da parte della Regione.
Questo consentirà di approvare il nuovo Piano Industriale che sarà esaminato nel prossimo Consiglio di Amministrazione di RT convocato per il 28 gennaio, che è già stato sottoposto all’esame dei consulenti della Provincia i quali, in collaborazione con RT, ne stanno attivamente verificando la sostenibilità. È successivamente prevista una seduta del Consiglio Regionale in cui verrà anche esaminato il testo del nuovo Accordo di Programma 2025/2034.
Con il piano industriale elaborato dalla società prevede l’accesso alla contrattazione di secondo livello per la parte di personale che tuttora ne è priva, e a ciò sarà destinata quota del suddetto aumento contributivo.
La contribuzione provinciale coprirà da un lato i minori introiti che conseguiranno alle agevolazioni tariffarie previste dalla società, in primis il riconoscimento di abbonamenti di libera circolazione gratuita ai portatori della carta europea della disabilità e di titoli di viaggio comunque agevolati a favore di utenti individuate in specifiche convenzioni con associazioni del predetto ambito ulteriori rispetto a quella già in essere (U.I.C.), e dall’altro i maggiori costi dovuti alla creazione del nuovo hub presso la stazione ferroviaria di Imperia, e del trasferimento delle rimesse degli autobus di Sanremo e Ventimiglia in corso.
Gli adeguamenti contributivi andranno comunque ad agevolare il programma di modernizzazione del servizio, operando a titolo di cofinanziamento di quanto necessario a raggiungere l’obiettivo di svecchiare il parco mezzi con l’acquisto di nuovi mezzi elettrici (come da linee guida europee in vigore), di predisporre nuove idonee stazioni di ricarica, di svolgere le attività propedeutiche all’attuazione del nuovo ambizioso sistema di bigliettazione elettronica con geolocalizzazione della flotta denominato “smart ticketing“, di incrementare le verifiche dei titoli di viaggio anche a mezzo di personale esterno di vigilanza autorizzato al fine di abbattere l’evasione”.
Spiega il presidente della provincia, Claudio Scajola:
“Sono tre i cardini di questa vicenda annosa. Quello finanziario. I comuni che contribuiscono salgono la loro quota di partecipazione di più di un milione all’anno con un loro sacrificio per garantire servizi. C’è un adeguamento Istat che era fermo dal 2014.
La regione dà un ulteriore contributo poiché questo era il territorio della Liguria che pro capite aveva minori risorse per il trasporto da parte della regione in una cifra intorno a un milione.
La provincia mette un altro milione che ha tirato fuori nelle pieghe del bilancio per la parte dell’innovazione e dell’evasione che è molto forte.
Tutto ciò permette sul piano economico un piano finanziario che sta in piedi, ma questo sblocca anche la possibilità di risorse in un piano di acquisti di mezzi significativo e dà la possibilità finalmente, con i conti in ordine, che i dipendenti, in particolare gli autisti, che non avevano una possibilità di accordo integrativo stipendiale, possano finalmente avere un’attribuzione giusta che meritano.
Ora c’è un cronoprogramma molto serrato, un anno e mezzo di lavoro, un settore che era in agonia da dieci anni, noi riteniamo che entro giugno Partirà la nuova società con i conti in ordine e già da febbraio arriveranno i primi mezzi nuovi.
Tutto ciò ci permetterà di avere un servizio come deve essere, efficiente per i cittadini, per i lavoratori e per gli studenti, in un territorio come il nostro con 66 comuni che devono essere raggiunti e per garantire ai turisti un servizio dignitoso e di buon livello”.
Ecco il cronoprogramma del piano industriale
1) PIANO INVESTIMENTI NUOVI AUTOBUS
- 3 autobus elettrici urbani (8,60) appena consegnati; entrano in servizio entro il 10 febbraio p.v.
- 3 autobus 12 m a pianale ribassato in consegna a fine febbraio; in servizio nel mese di marzo
- 3 minibus (progetto Aree interne servizio a chiamata) in servizio dal 1 giugno 2025
- 1 autobus interurbano 12 m elettrico in consegna ottobre 2024
- 1 autobus interurbano per vallate consegna entro fine anno
- 3 autobus elettrici consegna entro il 31/12/2025
- 3 autobus in consegna entro il 31/12/2026
- Ulteriori 8 autobus nelle annualità 2027-2028
2) ALTRI INVESTIMENTI
- Realizzazione nuovo Hub stazione di Imperia, appalto lavori entro 30 aprile ultimazione lavori entro 30 luglio 2025
- Lavori adeguamento Nuovo deposito Ventimiglia ultimazione entro 30 marzo 2025
- Entrata in funzione del nuovo deposito di Sanremo in Valle Armea entro 31/12/2026
- Adeguamento impianto di lavaggio deposito di Imperia ultimazione lavori entro 30 marzo 2025
- Imperia: Adeguamento cabina di trasformazione e realizzazione nuove colonnine di ricarica in corrente continua entro 30 maggio 2025
- Fornitura nuove divise al personale viaggiante entro luglio 2025
Consiglio provinciale: approvate le altre pratiche all’ordine del giorno
Le altre pratiche approvate in consiglio regionale, quasi tutte approvate all’unanimità, hanno riguardato l’approvazione dei verbali dal n. 70 al n. 73 adottati nella seduta consiliare del 17 dicembre 2024, il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025/2027 (astenuto il consigliere Quesada), il Bilancio di Previsione 2025/2027 (astenuto il consigliere Quesada) e la Gestione dei rifiuti solidi urbani non pericolosi della provincia di Imperia, durante il periodo transitorio finalizzato alla costruzione del Biodigestore.
Su quest’ultimo punto, il presidente Claudio Scajola ha spiegato che il “percorso sul biodigestore sta andando avanti velocemente. A breve ci sarà l’avvio della costruzione”.
Durante questa fase transitoria, però, vi sono stati alcuni aumenti per i Comuni:
- la discarica del Boscaccio, aumenterà a 129 € a tonnellata.
- Il costo della discarica di Bossalino scende da 145 a 129€.
- Costo di Amio rimane invariato.
- Costo servizio di trattamento del trasporto dei rifiuti aumenta .
Tutto ciò comporta un aumento per i Comuni di circa 500 mila euro. L’approvazione di questa delibera si è quindi resa necessaria per coprire questo servizio. La pratica , anche in questo caso, è stata approvata con l’unica astensione del consigliere Cristian Quesada.
A cura di Alessandro Moschi
