17 Novembre 2024 14:21

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17 Novembre 2024 14:21

DIANO MARINA. ADDIO ALL’EX DISCOTECA TANGO’. DIVENTERA’ UN EDIFICIO RESIDENZIALE/ I DETTAGLI

In breve: A richiedere il cambiamento, poi approvato, come si legge sul provvedimento dirigenziale, è Giovanni Gerosa, amministratore unico della G.N. Costruzioni srl: il progetto prevede la ristrutturazione edilizia con cambio di destinazione d’uso dell'edificio

tangò

Diano Marina. L’ex discoteca Tangò di Diano Marina, ormai demolita, cambierà destinazione d’uso e, da locale per il divertimento serale, si trasformerà in un edificio a destinazione residenziale.

A richiedere il cambiamento, poi approvato, come si legge sul provvedimento dirigenziale, è Giovanni Gerosa, amministratore unico della G.N. Costruzioni srl: il progetto, curato dall’architetto Luca Lanteri ex assessore all’urbanistica del Comune di Imperia, prevede la ristrutturazione edilizia con cambio di destinazione d’uso dell’edificio adibito a discoteca, ristorante e locali accessori, con un edificio a destinazione residenziale ed annessi locali pertinenziali quali autorimesse private e cantine.

Nell’ambito dell’esecuzione dei lavori verranno anche eseguite opere di messa in sicurezza e consolidamento dei muri di sostegno esistenti. La realizzazione dell’intervento comporterà scavi per un totale di circa 310,00 mc. con altezza+ massima del taglio pari a circa 3,00 ml in corrispondenza dell’ampliamento dell’autorimessa.

Al fine di verificare la compatibilità dell’intervento con le caratteristiche geologiche della zona è stata redatta una relazione dettagliata eseguita secondo diversi step precisi:
  • Rilievo geologico esteso al contorno del versante rispetto all’area di intervento.
  • Caratterizzazione geotecnica del terreno.
  • Esecuzione di una sezione geologica in corrispondenza del sedime di insediamento.
  • Classificazione sismica del suolo di fondazione e topografica del versante ai sensi del D.M. 14.01.2008. Il suolo di fondazione è stato inserito in classe A e T2.
  • Verifica di stabilità dei fronti di scavo previsti e modalità di esecuzione e messa in sicurezza.
  • Dichiarazione di fattibilità dell’intervento nel rispetto delle condizioni di salvaguardia idrogeologica dell’area

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