Il processo d’appello per i 14 attivisti No Borders, condannati in primo grado per l’occupazione dell’area dei Balzi Rossi a Ventimiglia nel 2015, si è concluso con la dichiarazione di prescrizione. La comunicazione ufficiale, arrivata nelle scorse ore, ha sancito la definitiva chiusura del caso.
Gli imputati erano stati condannati dal Tribunale di Imperia nel 2021 a pene comprese tra i 6 e i 9 mesi di reclusione per invasione di terreni ed edifici, in relazione al presidio organizzato per sostenere i migranti bloccati al confine tra Italia e Francia. Nella giornata di ieri la Corte d’Appello di Genova ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti degli imputati.
L’avvocato difensore, Ersilia Ferrante, ha dichiarato “Finalmente si chiude una vicenda giudiziaria durata quasi dieci anni”.