Venerdì 14 febbraio alle ore 17 presso la Sala Convegni della Civica Biblioteca Lagorio di Imperia ci sarà la presentazione in anteprima dei libri “Non ci ha salvati il vaccino” del Prof. Paolo Bellavite e “Vaccinocrazia” del giornalista Andrea Zambrano, entrambi pubblicati dalla Bussola Quotidiana e parte della collana “sapere per capire”.
L’evento è organizzato dall’ Associazione ContiamoCi, rappresentata a livello provinciale dal Dott. Alessandro Casano che modererà l’incontro, in collaborazione con la Libreria Ragazzi e con il supporto del Comune di Imperia che mette a disposizione la sala grazie al “patto per la lettura”.
“Non ci ha salvati il vaccino” raccoglie gli articoli scritti dal professor Paolo Bellavite tra il 2020 e il 2023 sul tema della pandemia e dei “vaccini” anti COVID-19.
Sempre facendo riferimento alla razionalità scientifica, alla medicina basata sulle prove e ai dati epidemiologici emergenti, il libro mette in luce gli errori del periodo pandemico e le distorsioni della fallimentare campagna vaccinale.
Già docente di Patologia Generale all’ Università di Verona, Bellavite è uno dei “Top Italian Scientists” che ha pagato con l’ostracismo universitario e mediatico per non essersi piegato alla narrazione dominante e alla censura che ha zittito scienziati e medici impegnati nella cura e liberi da conflitti di interesse. Un libro ricco di spunti di riflessione e di informazioni, scritto da un Medico che fin dall’inizio metteva in guardia sulla sicurezza dei preparati vaccinali e sulle scarse prove di efficacia disponibili, come poi si è dimostrato.
Il secondo il libro è “Vaccinocrazia” ed è stato scritto dal caporedattore della Bussola Andrea Zambrano. Si tratta di un viaggio nel regime sanitario attraverso tutte le tappe della campagna vaccinale. Attingendo dalla considerevole produzione editoriale della Bussola, ripercorre ogni singolo aspetto del periodo buio della “pandemia”, dall’imposizione del Green pass agli interessi economici di chi ha voluto imporre la religione dei vaccini come unica salvezza, dal dramma dei danneggiati cui la Bussola per prima ha dato voce alle sentenze pronunciate in nome del Popolo italiano in cui si è certificato che la campagna vaccinale è stata condotta attraverso un’imposizione di Stato che non ha precedenti nella storia repubblicana. Dalle omissioni di Aifa sui rischi dei vaccini fino alla tardiva clamorosa ammissione della inefficacia nella prevenzione dal contagio che ha svelato la grande bugia del governo pandemista di Draghi del “non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire”.
C.S.
