Il 4 febbraio scorso, il personale della Sezione Investigativa del Commissariato di Sanremo traeva in arresto un giovane di 23 anni per una rapina avvenuta poco prima all’interno di un supermercato nei pressi del Porto vecchio a Sanremo.
Gli operatori intervenivano in via Nazario Sauro richiamati dalle urla tra due persone, una volta sedati gli animi gli agenti accertavano che si trattava di un tentativo di rapina perpetrato da un giovane 23enne in un supermercato delle vicinanze.
Il giovane, dopo aver prelevato della merce oltrepassando le casse senza procedere al relativo pagamento, veniva fermato da personale dell’esercizio commerciale a seguito dell’entrata in funzione dell’allarme antitaccheggio.
Il giovane, fermato dal personale del supermercato dopo l’entrata in funzione dell’antitaccheggio, era riuscito a fuggire spintonando un dipendente
In attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine il giovane spintonava un addetto alle vendite e si allontanava dal supermercato riuscendo a guadagnare la fuga dopo aver ferito ad una mano il dipendente del supermercato che aveva tentato di bloccarlo.
L’aggressione veniva interrotta soltanto dal pronto intervento degli operatori e di un militare della Guardia Costiera di Sanremo che aveva assistito all’accaduto. La merce veniva recuperata e restituita all’avente diritto.
Dopo gli atti di rito veniva informato dell’avvenuto arresto il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Imperia, il quale disponeva di sottoporre il giovane alla misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima fissato per la mattina successiva.
Al termine dell’udienza il Giudice del Tribunale di Imperia convalidava l’arresto e a seguito di richiesta di patteggiamento condannava il giovane ad 1 anno e 6 mesi di reclusione con pena sospesa.