La seconda serata del Festival di Sanremo 2025 ha un ritmo e un sapore piuttosto diverso rispetto a quella di martedì. Il maratoneta Carlo Conti sembra più rilassato e riesce, seppure in minima parte, a lasciarsi andare un po’ con qualche battuta e scherzo in più con i cantanti in gara che, ieri sera, erano solo 15. Fortunatamente con Malgioglio è impossibile non giocare, scherzare e recuperare ai suoi errori di pronuncia. Esperimento di coppia riuscito! Voto: 7
L’arrivo di Alessandro Cattelan sul palco per la gara dei giovani ci fa fare un balzo nostalgico al passato e a X-Factor. La sua ironia sul suo dress code “Il deserto del tartan” o il suggerimento alle nuove proposte di guardare a terra in attesa del verdetto ci fa capire solo una cosa: sarebbe un ottimo conduttore del Festival di Sanremo. Sebbene abbia dichiarato di non essere particolarmente interessato a tenere le redini del carrozzone la (nostra) speranza è l’ultima a morire. Voto 10
Bianca Balti arriva sul palco del Teatro Ariston in tutto il suo straordinario e forte splendore nonostante le difficoltà che ha vissuto con la diagnosi del cancro ricevuta a settembre 2024. La sua conduzione è travolgente (così come la lotta a colpi di outfit con Cristiano Malgioglio), piena di allegria e di orgoglio. La verità è che un esempio incredibile. Voto 9.
Che dire poi di Nino Frassica con quel suo finto essere al di sopra di tutto, mostra un po’ di emozione, ma le sue battute esilaranti rallegrano la serata, spazzando via, per quanto possibile, il sonno dei telespettatori. L’arrivo con il look al contrario di Malgioglio e un mazzo di fiori secchi vale tutto. Voto: 8
Ultimo, ma non ultimo, non possiamo non citare Cristiano Malgioglio che è stato, come sempre, istrionico e sopra le righe, pieno di doppi sensi e stupefacente come il suo primo outfit con uno strascico di 50 metri. “Mi sono fatto misurare la pressione, tutto a posto. Devo dire che mi piace anche il pavimento è come quello della mia camera da letto“. Il tutto salvo poi ammettere che “Se la stava facendo sotto“. Su di lui si potrebbe scrivere un intero libro, forse un po’ troppo prolisso e la discussione in merito al nome di Rkomi passerà alla storia e per questo… Voto: 7
Per quanto riguarda il super ospite Damiano David c’è poco da dire: perfetto, elegante e posato. Se proprio proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo ci mancano un po’ gli altri membri dei Maneskin a risvegliare la platea e la galleria, ma con l’invito ad Alessandro Borghi sull’esibizione iniziale della canzone di Lucio Dalla gli possiamo perdonare tutto. Voto: 9
A cura di Selena Marvaldi
