La vittoria di Olly al Festival di Sanremo 2025 è stata una delle sorprese più emozionanti di questa edizione. Un successo arrivato dopo anni di lavoro e di scrittura, un percorso lungo che lo ha portato finalmente a conquistare il grande pubblico.
“Non me lo aspettavo, perché prima di arrivare a un pubblico così vasto ho trascorso tanti anni a scrivere e a portare la mia musica. Chi mi conosce sa che metto sempre verità in quello che faccio. Ricevere tutto questo amore in una sola settimana è stato incredibile”, ha dichiarato in conferenza stampa.
Olly sulla vittoria: “Sembravo arrabbiato, ma quando sono sotto shock mi viene la faccia da paranoia”
Un artista che scrive per raccontare emozioni e che si lascia ispirare dalle storie delle persone, così come gli altri cantanti che si trovano sul podio insieme a lui, Lucio Corsi e Brunori SaS: “Siamo tre cantautori che scrivono brani e portano emozioni. Mi hanno spesso chiesto se la mia canzone raccontasse una mia storia o quella di qualcun altro, ma poco importa: l’importante è che ognuno possa riconoscersi dentro”.
E a chi dice che forse è un podio patriarcale (che, ci permettiamo, solo pensarlo è errato nel 2025 perché si parla di musica) la risposta è chiara: “Saranno poi gli stream e le radio a decidere la vera classifica – Poi sì, siamo tutti uomini – aggiunge Brunori – Ma non credo sia un podio patriarcale il nostro, anzi…“
Si torna poi alle domande sul momento della vittoria di Olly che, al momento della proclamazione come vincitore era sotto shock: “Sembravo arrabbiato, ma in realtà era solo la mia faccia da para (paranoia ndr) . Dentro era anche peggio! Non so ancora cosa sto provando, ho bisogno di tempo per incanalarlo nel modo giusto. Ho sempre fatto ogni passo con calma, senza bruciare le tappe, e non voglio iniziare ora a correre”.
Eurovision? “Non ci ho ancora pensato”
Tra le domande più attese, quella sulla sua eventuale partecipazione all’Eurovision Song Contest. Olly è sincero: “Quando dicevo che non pensavo alla vittoria ero onesto. Ora devo metabolizzare tutto, non ho ancora riflettuto sull’Eurovision. Se c’è la possibilità di prendermi un po’ di tempo per decidere, lo chiedo. Ma comunque sarebbe un onore incredibile, è un evento gigante e bellissimo”.