La Provincia di Imperia ha formalmente avviato la realizzazione dell’impianto integrato di trattamento, recupero e valorizzazione dei rifiuti solidi urbani nella località Colli, nel comune di Taggia, conosciuto come Biodigestore.
L’opera, che comprende anche una discarica di servizio, dovrà essere realizzata dalla società Waste Recycling Imperia S.r.l., aggiudicataria della gara d’appalto indetta nel 2022. Il progetto, del valore complessivo di 86,8 milioni di euro, si svilupperà in più fasi, con la prima parte dei lavori che inizierà nel corso del 2025.
Tra il 2025/2026 ci sarà la realizzazione dell’impianto (62,8 milioni di euro) e la prima fase della discarica (8,1 milioni di euro) per un totale di 71.036.531,26 euro; nel 2033 la seconda fase della discarica (6,1 milioni di euro); nel 2038 la terza fase della discarica (6,1 milioni di euro); nel 2046 la chiusura della discarica (3,5 milioni di euro).
In ottemperanza alla normativa vigente, la società concessionaria ha presentato due polizze assicurative stipulate con Reale Mutua: una polizza a copertura dei danni durante l’esecuzione dei lavori, della responsabilità civile verso terzi e della garanzia di manutenzione, per un importo di 71 milioni di euro e una seconda polizza decennale per la copertura indennitaria e la responsabilità civile verso terzi, che entrerà in vigore dopo il collaudo provvisorio.
Inoltre, è stato approvato un accordo integrativo che impegna la società a presentare ulteriori polizze assicurative per le fasi successive dei lavori, garantendo la copertura finanziaria per l’intera durata del progetto.
Resta comunque sempre aperto il capitolo legato alle perplessità già espresse dalla Waste Recycling Imperia Srl, che ha già chiesto approfondimenti con Provincia e Regione legati alla ricerca di finanziatori per la realizzazione dell’intero progetto. Gli imprenditori privati temono infatti che il progetto regionale di realizzazione di un termovalorizzatore possa mettere in discussione il futuro impiego del biodigestore. Anche se la Regione ha ribadito come l’impianto di Colli sia previsto e ritenuto fondamentale per la realizzazione del piano regionale dei rifiuti.