Amélie Nothomb sbarca a Imperia. La scrittrice belga, già candidata al prestigioso premio Gouncourt, vincitrice di importanti premi letterari tra cui il Premio Strega Europeo, autrice di oltre trenta romanzi per oltre 18 milioni di copie vendute, mercoledì 26 febbraio presenterà il suo ultimo libro, “L’impossibile ritorno” all’Auditorium della Camera di Commercio alle ore 20,30.
L’autrice dialogherà con Nadia Schiavini, libraia della Libreria Mondadori di via Bonfante e con alcuni studenti del liceo Amoretti. All’incontro saranno presenti anche due accompagnatrici della casa editrice Voland, una delle quali traduttrice ufficiale dei libri di Nothomb.
Per info e prenotazioni si può contattare il numero 3392877093.
Amélie Nothomb
Nata a Kobe, in Giappone, nel 1967, Amélie Nothomb è figlia di un diplomatico belga. Trascorre l’infanzia tra Giappone, Cina e Bangladesh, al seguito degli impegni del padre. Dopo la laurea in filologia classica all’università di Bruxelles decide di tornare a vivere in Giappone, a Tokyo, dove inizia a lavorare come traduttrice in una grande azienda locale, esperienza tragicomica che racconterà in uno dei suoi libri di maggior successo, “Stupore e tremori“.
A seguito del fallimento dell’esperienza giapponese nel 1992 fa ritorno in Belgio, dove pubblica il suo primo romanzo, “Igiene dell’assassino“, enorme successo di vendite che le apre le porte della carriera letteraria: da allora Nothomb pubblica un libro all’anno.
Tra i suoi romanzi più noti, oltre a quelli già citati, ci sono i suoi racconti autobiografici, come “Metafisica dei tubi“, “Sabotaggio d’amore“, “Biografia della fame” e “Né di Eva né di Adamo“, ma anche molte opere di fantasia, tra cui si segnalano “Acido solforico“, “Dizionario dei nomi propri“, “Una forma di vita” e “Sete“.
Nel 2022 ha vinto il Premio Strega Europeo con “Primo Sangue“, libro che racconta dell’esperienza da diplomatico di suo padre.
