Il Comune di Andora nella serata di sabato 22 febbraio ha inaugurato un’area per la pratica del surf in notturna, la più grande d’Italia e fra le poche d’Europa. L’iniziativa è dell’Assessorato allo Sport e la cerimonia inaugurale si è svolta sul molo Thor Heyerdahl, dove sono stati accesi i due impianti, con sei fari ciascuno, per una potenza totale di 24.000 watt.
Tanti gli appassionati e i curiosi che si sono radunati sul molo Thor Heyerdahl per l’accensione degli impianti
A collaudare l’area, sono scesi in mare molti campioni di surf radunati ad Andora dalla Federazione Italiana Surfing Sci nautico Wakeboard e dalla Asd Cinghiale Marino Surf Club di Andora.
Spiega il sindaco di Andora Mauro Demichelis: “Noi questa sera illuminiamo 1 km di litorale e credo che sia l’illuminazione più importante che abbiamo in Italia e una delle principali in Europa. Questo consente di svolgere tutti i tipi delle attività di mare nell’inverno, quindi nel periodo in cui c’è bisogno di destagionalizzare.
Noi con questo vogliamo valorizzare naturalmente un turismo sportivo 365 giorni all’anno e vogliamo naturalmente con questo obiettivo attirare turisti che hanno passione per lo sport e per questo ringrazio Renato Colombini con la sua associazione, ringrazio l’assessore Ilario Simonetta, il vicesindaco che ha iniziato questo percorso, Paolo Rossi e tutte le persone che hanno collaborato per questo importante progetto che dà un altro passo in avanti al comune di Andora”.
L’assessore allo Sport di Andora Ilario Simonetta
Sottolinea l’assessore Simonetta: “Prima di tutto oggi possiamo dire che Andora ha un evento straordinario per gli amanti del surf. Accendiamo questo sistema innovativo di fari, due fari di circa 24.000 W, che illumineranno le onde per fare surf in notturna, per far fare sessioni di allenamento in notturna a tutti gli appassionati di surf. Finalmente dopo parecchi mesi di lavoro siamo riusciti ad arrivare a questa conclusione. Spero che parecchie persone si fermeranno ad Andora visto questo straordinario evento”.
