Imperia. E’ arrivato intorno alle 18.10 Claudio Burlando accompagnato dal Sindaco Carlo Capacci e il sindacalista della CGIL Enrico Revello. Appena davanti al pastificio il Presidente della Regione ha ascoltato le ragioni dei sindacalisti della RSU dell’Agnesi e degli operai che hanno ribadito con forza il loro desiderio di continuare a produrre pasta e di farlo ad Imperia.
Tra gli altri erano presenti anche Giancarlo Manti, consigliere regionale PD, Enrico Ioculano, Sindaco di Ventimiglia, Sergio Scibilia, consigliere regionale Pd, Andreina Puccioni segretario cittadino PD, Nedo Canetti, ex senatore, Riccardo Giordanom capogruppo PD in Provincia, Pietro Mannoni e Fulvio Vassallo.
CLAUDIO BURLANDO
“In questi ultimi giorni che ha assunto un tema di più alto spettore. C’è un blocco della produzione che dura da circa una settimana e ancora oggi è stato prorogato fino a quando non riceveremo dall’azienda garanzie precise sulla continuità della produzione di pasta e dell’occupazione da parte del personale. Abbiamo un tavolo aperto anche a Genova, non sarebbe male se si aprisse un tavolo anche in regione”.
“Io ho sentito Colussi poco fa insieme al Sindaco e Colussi accetta di venire in Regione la settimana prossima. Possiamo affiancare al Mise un tavolo regionale. Incontreremo Colussi insieme al Sindaco la settimana prossima, dopodiche gli chiederemo di aprire un tavolo anche li, naturalmente aperto anche ai lavoratori, se non la prima volta, quella successiva. L’obiettivo è dare continuità produttiva allo stabilimento, poi si vedrà in quella sede con quale tipo di prodotto. Colussi la disponibilità l’ha data e anche immediata. Cercheremo di entrare nel merito della vicenda locale, analizzando numeri, prospettive, produzioni”.
TIZIANO BALOSETTI CGIL
“Agnesi sono 200 anni che fa la pasta. In un territorio agroalimentare come questo la pasta è fondamentale per l’alimentazione mediterranea quindi crediamo sia giusto che Agnesi continui a esistere”.
GIGI LAZZARINI RSU CISL
“La sappiamo fare molto bene la pasta, non siamo un sito improduttivo, ragion per cui, continuiamo a produrre la pasta. E anche se non fosse pasta, ma fosse altro, basta che non siano sughi, perché sappiamo che questo territorio è già stracolmo di sughi”.
CLAUDIO BURLANDO
“La disponibilità a venire in Regione immediatamente è un fatto positivo. Un pò di vertenze complicate in questa regione si sono risolte, ultime l’Ilva e Piaggio, tra l’altro con accordi pieni con i sindacati e con referendum confermativi con esiti altissimi. Siamo impegnati anche per risolvere Tirreno Power e per fare un passo avanti in questa importante vertenza Agnesi. Speriamo di ritrovare un filo tra il mondo del lavoro e l’azienda. Quando comincciò la vertenza Piaggio non c’era nessun accordo tra azienda e lavoratori, poi l’azienda ha cambiato impostazione. Quello che possiamo mettere in campo come Regione lo metteremo in campo e così farà il Comune. Il Sindaco conosce molto bene l’azienda Agnesi, a livello personale e familiare. Se viene Colussi, significa che ha intenzione di discutere”.
CARLO CAPACCI
“La disponibilità immediata di Colussi a venire la settimana prossima in Regione non per prendere un caffè, ma per affrontare il problema ritengo sia un segno positivo. Quello che il Comune potrà mettere sul piatto lo metterà sul piatto, anche in termini di incentivazione fiscale, per il poco che può fare il Comune, la Regione credo possa fare la sua parte in termini di contributi sulla formazione, si vedrà anche di cosa necessita l’imprenditore. Sino a che non ci sarà il lucchetto fuori dalla porta questa fabbrica funzionerà e io sono moderatamente ottimista”.