A Imperia si percepisce un clima di forte disagio economico, causato anche dagli aumenti improvvisi e consistenti nelle bollette dell’acqua. Protagonista dell’ennesima segnalazione è Luca Zerbone, titolare del Bar Ariston in Piazza Dante, che denuncia un incremento che definisce “assurdo“.
Avvicinato dal nostro giornale, Zerbone racconta di essere passato da bollette tra i 250 e i 400 euro a un improvviso balzo a quasi 2300 euro, con una fattura intermedia da 1200 euro che già aveva fatto suonare un campanello d’allarme.
Spiega Luca Zerbone del Bar Ariston di Piazza Dante: “Ho ricevuto una bolletta molto insolita, l’ultima che mi è arrivata è di quasi 2300€. Ne ho pagata una da 1200 euro il mese scorso. Di solito le bollette si aggiravano intorno ai 250€ e 400€. Un aumento di quasi 10 volte.
Non so ancora cosa fare. Ci sono i nostri rappresentanti della Confesercenti che stanno cercando di capire la situazione a Genova, per vedere se questi aumenti spropositati sono giustificati. Io comunque al momento l’unica cosa che posso fare è pagare, poi si vedrà”.


