Il caso Maiolino-Scajola continua a tenere banco nei corridoi del Tribunale di Imperia, correndo su due binari distinti ma strettamente connessi. Da un lato il procedimento per favoreggiamento che vede imputato il Sindaco Claudio Scajola, dall’altro il processo a carico di Antonio Maiolino e della moglie, accusati di violazioni edilizie e invasione di terreni per la realizzazione di un’autorimessa abusiva.
Oggi, 27 marzo, si è scritto un nuovo capitolo sul fronte delle responsabilità penali dei coniugi Maiolino, difesi dagli avvocati Sabrina Tallone e Stefania Uva. Nel corso dell’udienza, le difese hanno presentato istanza per l’ammissione al programma di trattamento con messa alla prova, evidenziando come l’area oggetto degli abusi sia stata in gran parte sgomberata.
Contestualmente, è stata richiesta e accolta dal giudice la riunione dei capi di imputazione in un unico procedimento, trattandosi di reati commessi nello stesso contesto e legati da un chiaro nesso di strumentalità. La prossima udienza è stata fissata per il 25 settembre 2025 alle ore 9.40, per consentire la valutazione del programma proposto.