Il Sindaco di Imperia Carlo Capacci ha presentato questa mattina a sorpresa, nel corso della conferenza di presentazione della stagione del teatro Cavour, la nuova Giunta comunale, a seguito della ridistribuzione delle deleghe. Tra le novità più importanti, il passaggio dell’Urbanistica da Capacci a Enrica Fresia, della Viabilità da Capacci a Giuseppe Zagarella, del Commercio da Enrica Fresia a Enrica Chiarini.
ECCO LA NUOVA GIUNTA
CARLO CAPACCI: Affari Legali e Contratti, Personale, Porti, Demanio e Spiagge, Informatizzazione e Innovazione Tecnologica, Ato Rifiuti.
GIUSEPPE ZAGARELLA (PD): Lavori pubblici, Grandi Opere, Trasporto Pubblico Locale, Viabilità.
GUIDO ABBO (IMPERIA CAMBIA): Amministrazione finanziaria, Patrimonio Comunale, Società Partecipate, Ato Idrico.
ENRICA CHIARINI (PD): Commercio, Industria, Artigianato, Pesca, Fiere e Mercati, Servizi per le Imprese, Pari Opportunità.
GIUSEPPE DE BONIS (PD): Politiche del lavoro e comunitarie, Immigrazione, Politiche Giovanili, Servizi demografici e Statistica, URP, Polizia Municipale.
ENRICA FRESIA (IMPERIA CAMBIA): Urbanistica, Edilizia pubblica e privata, marketing territoriale.
MARIA TERESA PARODI (IMPERIA CAMBIA): Parco Urbano, Arredo Urbano, Verde Pubblico, Agricoltura, Frazioni, Manutenzione Patrimonio Comunale, Manutenzione Cimiteri.
NICOLA PODESTÀ (IMPERIA DI TUTTI IMPERIA PER TUTTI): Ambiente, Osservatorio meteorologico, Protezione Civile (immutato).
FABRIZIO RISSO (PD): Servizi e politiche sociali, Attività e Servizi educativi (immutato).
PAOLO STRESCINO (NCD): Turismo, sport, manifestazioni, cultura, grandi eventi, università, promozione del territorio.
L’INTERVISTA AL SINDACO CARLO CAPACCI
“Ho cercato di ottimizzare i carichi di lavoro degli assessori – ha spiegato a ImperiaPost Carlo Capacci – Io rinuncio ad alcune deleghe in quanto anche a causa di emergenze che capitano sul territorio, vedi caso Agnesi e emergenza rifiuti, a volte mi trovavo a non avere il tempo di seguirle”.
“Io ho voluto distinguere in maniera netta e chiara anche a livello di deleghe, in particolare il discorso dei lavori pubblici, che sono le cose che devono essere costruite, dalla manutenzione del patrimonio comunale, che sono le cose che devono essere aggiustate. Siccome anche in passato, e non mi riferisco all’assessore in carica Maria Teresa Parodi, c’è sempre stata confusione sul tema, ho pensato di riunire tutto in un unico assessorato che avrà il compito di mantenere in ordine la città dal punto di vista del verde e dal punto di vista della manutenzione. Non dimenticando le frazioni, dove ci saranno da fare piccole manutenzione, piccole opere. Sono arrivato a questa conclusioni leggendo tutto le domande che mi arrivano sulla posta e su Facebook, grazie alle quali ho capito che l’esigenza primaria del cittadino è di voler vedere le cose riparate”.