1 Aprile 2025 16:26

Imperia: polemiche sui biglietti omaggio del Teatro Cavour, Sardi attacca l’assessore Roggero. “Un mercatino grigio a danno dei cittadini”

Lucio Sardi, consigliere comunale di minoranza del gruppo Alleanza Verdi e Sinistra di Imperia, interviene in merito alla gestione dei biglietti omaggio per gli spettacoli al Teatro Cavour.

Nel mirino le modalità di distribuzione e le spiegazioni fornite dall’assessora alla cultura Roggero. Secondo Sardi, l‘amministrazione comunale avrebbe rinunciato a 24 dei 54 biglietti omaggio spettanti per ogni spettacolo, favorendo così il gestore privato del teatro a discapito dei cittadini imperiesi.

Nella diatriba sulla distribuzione dei biglietti omaggio a disposizione del comune per gli spettacoli della stagione al teatro Cavour, salta agli occhi la curiosa concezione della dialettica e della trasparenza dell’assessora alla cultura Roggero. 

In occasione della risposta alla nostra question time presentata nell’ultimo consiglio comunale, alle precise richieste sulle modalità di distribuzione dei biglietti omaggio spettanti al comune in base alla convenzione che regola i rapporti con la società gestrice del teatro, l’assessora si è prodigata in una simil “supercazzola” per evitare di fornire le spiegazioni richieste. 

Nel tentativo di sviare le domande, la improvvisata “contessa Mascetti-Roggero” ha tentato di ridimensionare il fenomeno del “mercatino grigio” dei biglietti omaggio informandoci che l’amministrazione ha deciso di richiederne e distribuirne solo 30 rispetto ai 54 spettanti per ogni spettacolo, finendo così per peggiorare le cose. 

I 24 biglietti omaggio a spettacolo cui l’amministrazione Scajola ha rinunciato a favore del gestore privato del teatro per, a suo dire, “agevolare” i cittadini imperiesi nell’assistere (ma a pagamento) agli spettacoli, sono infatti un regalo concesso al gestore che, in base al bando di concessione, ha il diritto di trattenersi tutti gli incassi della vendita dei biglietti, quindi anche quelli dei 20 cui la giunta ha rinunciato. 

Per coprire il buco inconsapevolmente svelato, l’assessora ha quindi tentato di mettere una maldestra pezza nell’unica risposta di fatto fornita ai quesiti che ho presentato, sotto forma di interrogazione scritta, per tentare di avere le spiegazioni non arrivate in Consiglio. 

Armata di un pallottoliere e in base a una idea dell’interesse pubblico degna di un falso invalido, l’assessora Roggero ha cercato di dimostrare che il comune non avrebbe rinunciato al diritto di distribuire 24 biglietti omaggio per ogni spettacolo a cittadini imperiesi (magari a chi ha meriti o problemi economici). Per tentare questa acrobazia logica e matematica, la Roggero ha messo nero su bianco che, siccome il gestore privato, con le repliche, ha fatto 16 serate rispetto alle 8 previste come soglia minima nel bando di assegnazione, il comune avrebbe “recuperato” con le serate extra, i biglietti omaggio cui ha rinunciato non utilizzandoli tutti. 

Peccato che la convenzione non preveda biglietti omaggio a favore del comune solo per il numero minimo di spettacoli inclusi nella stagione e che quindi il pallottoliere della Roggero ha semmai dimostrato che il danno arrecato alla cittadinanza – e quindi il vantaggio offerto al gestore privato – sia misurabile in ben 360 biglietti non utilizzati (spieghiamo per l’assessore che è il risultato di 15 per 24). Ingressi omaggio che potevano rappresentare, se ben distribuiti, l’occasione di offrire, una volta tanto, un servizio pubblico gratuito, magari a quei cittadini che non possono permetterselo. 

Ovviamente alle altre domande che le abbiamo rivolto ben due volte in consiglio e con interrogazione scritta, ovvero quali siano stati i criteri di distribuzione e quindi il numero, per tipologie di beneficiari, dei biglietti omaggio sinora elargiti, l’assessora Roggero (con lo stile del piccione che gioca a scacchi) si è ben guardata dal rispondere. Lo ha fatto probabilmente in ossequio all’idea di questa amministrazione per la quale il diritto alla trasparenza, come quello alla cultura, è per pochi o solo per coloro ai quali ritengono di “elargirla”, in base allo stesso principio con cui distribuiscono i biglietti omaggio, offerti su “gentile concessione” del sindaco e della sua corte. 

Considerato che non siamo disposti ad accettare di vedere negato il principio della trasparenza su un tema che riguarda i cittadini imperiesi, riporteremo in consiglio la questione dell’uso dei biglietti omaggio con strumenti diversi da quelli sinora utilizzati, al fine di ripristinare un piccolo ma simbolico diritto a usufruire di un bene comune trasformato in una concessione da piccolo impero. 

Ecco la risposta dell’assessore Marcella Roggero

Clicca QUI

🔔 Resta sempre aggiornato! Iscriviti al nostro canale Telegram

📢 Hai una segnalazione? Scrivici a redazione@imperiapost.it o inviaci un messaggio su WhatsApp

📲 Seguici sui social! Non perderti le ultime news su:
Instagram Facebook TikTok YouTube

🎯 Vuoi far crescere il tuo business? Per la tua pubblicità contattaci su marketing@imperiapost.it

Condividi questo articolo: