Questa mattina si è svolta la discussione per il processo al 74enne che il 28 dicembre scorso aveva incendiato i boschi di Montalto. L’avvocato della difesa, Giovanni Di Meo aveva chiesto per il proprio assistito il rito abbreviato e la giudice Chiara Bosacchi aveva rinviato l’udienza in attesa di ascoltare un testimone e di passare alle discussioni delle parti.
Cosa era successo?
Il 74enne era stato fermato in flagranza di reato mentre stava appiccando il fuoco in diverse zone di bosco proprio accanto alla sua casa. Un comportamento pericoloso e pare immotivato. L’uomo si era difeso dicendo che non era riuscito a tenere sotto controllo il fuoco acceso per la pulitura della sua campagna e che non aveva intenzione di causare danni né di appiccare incendi di grande portata. Eppure sulle spalle del 74enne pesavano altre accuse legate ad altri roghi in Valle Argentina, ad abitazioni.
L’udienza di oggi
Nel corso dell’udienza di questa mattina è stata ascoltata in aula la testimonianza di un Carabiniere Forestale di Badalucco, che ha riferito sui fatti. Il processo è stato quindi rinviato al 23 aprile per la discussione finale del rito abbreviato. L’imputato per ora rimane ancora sottoposto a custodia cautelare in carcere.