2 Aprile 2025 04:33

Imperia: aveva ottenuto la licenza per il taxi a novembre e l’ha riconsegnata in Comune. “Guerra fra l’Amministrazione e la categoria. Così non si può lavorare” / Il caso

In breve: Lo sfogo di un tassista che aveva ottenuto la licenza dal Comune nel novembre scorso e dopo pochi mesi ha rinunciato a proseguire

“Fra l’Amministrazione comunale e i tassisti di Imperia è in atto una vera e propria guerra. Così non si può lavorare, io rinuncio“. E’ lo sfogo di Andrea Salvati di Sanremo, che aveva ottenuto la licenza per il taxi nel novembre scorso e questa mattina l’ha riconsegnata al Comune.

Lo sfogo di un tassista che aveva ottenuto la licenza dal Comune nel novembre scorso e dopo pochi mesi ha rinunciato a proseguire

Spiega Salvati: “Nel novembre scorso ho partecipato al bando indetto dal Comune, facendo anche degli investimenti, a cominciare dall’acquisto dell’auto con i parametri richiesti dal bando. Pensavo di lavorare e invece mi sono trovato di fronte a una situazione assurda.

Abbiamo chiesto con educazione di aggiornare le tariffe, ferme dal 2012, come è nei nostri diritti e l’assessore Gianmarco Oneglio ha risposto in sostanza che lui non fa un favore a una categoria che è contro l’Amministrazione comunale. La corsa minima fissata a 8 euro esiste solo a Imperia.

Come se non bastasse, il Comune ha imposto degli orari e dei turni che sono da dipendenti comunali, non da tassisti. Così non si può lavorare. Ho capito che fra noi e l’assessore Oneglio non c’è dialogo e quindi questa mattina (lunedì 31 marzo – ndr) sono andato a riconsegnare la mia licenza al Comune.

Uno sfogo pesante, che non mancherà di innescare nuove polemiche fra tassisti imperiesi e Amministrazione comunale.

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