Esulta il comitato referendario “No parcheggi a pagamento“, che questa mattina ha consegnato in Comune le firme necessarie per chiedere un referendum contro il nuovo piano della sosta. L’obiettivo era raccogliere almeno 1.500 firme, ma la mobilitazione ha superato ogni aspettativa, arrivando a 1.881 adesioni.
La protesta nasce dalla decisione dell’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Scajola di trasformare 491 parcheggi gratuiti in stalli blu, senza prevedere nuovi spazi di sosta. Una scelta che ha scatenato malumori tra i cittadini, costretti a sborsare 715 euro all’anno per un abbonamento che non garantisce il parcheggio in tutte le zone della città.
Spiega Roberto Duc, del comitato referendario contro il piano della sosta: “In sole tre settimane abbiamo raccolto ben 1.881 firme, superando ampiamente la soglia delle 1.500 necessarie. Un risultato straordinario. A dire il vero, non ci aspettavamo un successo di questa portata.”