Grande successo nel fine settimana appena trascorso per la prima edizione di Flauer, evento organizzato dalla Marina di Alassio, dedicato alle proprietà di fiori e piante e al legame profondo tra cibo e territorio.
Il primo premio arriva a Imperia grazie ai ragazzi dell’Isah e allo chef del ristorante Salvo Cacciatori
Questo appuntamento di aprile, da venerdì a domenica, ha dedicato tre giorni a tutti i cultori della buona cucina, agli appassionati di trekking e foraging (la raccolta di piante selvatiche) e della mixology botanica, l’arte di preparazione dei cocktail. Un evento dal tocco mediterraneo con ricette ispirate ai profumi e ai sapori autentici di Liguria e Sicilia, regione ospite dell’edizione 2025. Importante anche lo spazio dedicato alla cucina inclusiva, che ha visto la vittoria dei ragazzi dell’Isah di Imperia, che hanno cucinato a bordo dell’imbarcazione di Handarpermare con lo chef del ristorante Salvo Cacciatori.
Il sindaco di Alassio Marco Melgrati
Spiega il sindaco Melgrati: “E’ un evento che pensiamo di ripetere negli anni. Flauer è un evento che coniuga la cucina con i fiori eduli al territorio e a quello che è il mare, con l’organizzazione valentissima della Marina di Alassio e soprattutto parecchie manifestazioni che appunto sono in giro per la città, ma qui nel porto abbiamo voluto premiare diciamo con la manifestazione l’inclusione e quindi questi ragazzi che hanno cucinato su queste barche con i fiori. E’ stata un’esperienza bellissima“.
Tra l’altro con la vittoria dell’Isah di Imperia e lo chef di Salvo Cacciatori, quindi c’è questo matrimonio con la vicina imperia
“Questa trait union che poi si celebrerà a maggio con la Regata del centenario del Circolo nautico al mare, che vedrà protagonista Imperia per una giornata con le macchine d’epoca del Miura Club Italia e sarà una un’altra occasione per legare Imperia con Alassio“.
Il presidente di Marina di Alassio, Rinaldo Agostini
Sottolinea Agostini: “Lì per lì fa strano pensare a un porto o comunque una società che gestisce un porto come il nostro, che è Bandiera Blu dal 2006, che si mette a organizzare un evento sotto il profilo gastronomico e in questo caso dei fiori eduli o edibili, ma io devo dire che una volta e penso che tutti quanti lo sappiano tutta la vita partiva dai porti, perché i porti erano il centro del commercio dove partivano le merci, dove arrivavano le merci e dove si incontravano le persone, le culture e quindi c’era questo scambio importante.
Noi abbiamo realizzato questo evento Flauer edizione 2025, mentre Yacht & Flower lo avevamo già iniziato l’anno scorso, grazie a un discorso se vogliamo un po’ di fusione tra mare e campagna, mare e collina, mare e monti. In questo modo riusciamo a utilizzare dei fiori non solamente sotto il profilo diciamo così di abbellimento di un piatto nell’impiattamento e tutto ma proprio fiori che si possono mangiare e quindi devono far parte di quello che è la cucina e le ricette esatte, appunto con i fiori, non solo fiori ma anche i gusti, i sapori, quindi tutto quello che è anche un po’ la nostra zona, che voi sapete c’è la piana di Albenga, ma anche nella provincia di Imperia ci sono proprio colture di sapori di gusti e quindi riusciamo a mixare il tutto insieme, in un ambiente che io credo che sia gradevole come un porto.
Poi con queste giornate le stesse persone che vengono qui possono fare un po’ di turismo tra virgolette balneare, gustando i prodotti non solamente tipici della Liguria ma anche di altre regioni, perché vengono cuochi da tutta da tutta Italia Tra l’altro abbiamo fatto il gemellaggio quest’anno con la Sicilia e quindi questa è una cosa molto importante”.