L’Aeronautica Militare ha rilasciato il nulla osta per la realizzazione dell’impianto eolico “Monte Chiappa” nei comuni di Andora, San Bartolomeo al Mare e Villa Faraldi. Questo importante passo avanti nell’iter autorizzativo è emerso dal documento pubblicato nella fase pubblica della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) di Regione Liguria.
Nel documento ufficiale, il Comando Squadra Aerea – 1ª Regione Aerea dichiara esplicitamente: “Nulla Osta relativamente ai soli aspetti demaniali di interesse di questa F.A. alla esecuzione dell’intervento di cui sopra“, confermando che il progetto “non interferisce né con sedimi/infrastrutture intestati a questa Forza Armata né con Servitù prediali o Militari“.
Tuttavia, l’Aeronautica pone una condizione per il futuro: qualora dopo la realizzazione dell’impianto dovessero emergere interferenze con i sistemi di telecomunicazione o navigazione aerea “non evidenti in fase di analisi teorica“, la società Tozzi Green dovrà “farsi carico di implementare le necessarie misure di mitigazione per eliminare i disturbi“.
Prima dell’inizio dei lavori, i promotori dovranno inoltre comunicare “tassativamente 30 giorni prima” tutte le caratteristiche tecniche dell’impianto al Centro Informazioni Geotopografiche dell’Aeronautica, per garantire “il corretto svolgimento in sicurezza delle attività di volo“.
Il via libera dell’Aeronautica rappresenta un elemento significativo per il progetto da 29,4 MWp, che ora prosegue il suo percorso all’interno della Conferenza dei Servizi. Pesano, lo ricordiamo, le dichiarazioni del presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, che si era espresso con fermezza sull’argomento.
Rispondendo ai giornalisti, aveva di fatto chiuso la porta al parco eolico con un “no” deciso, sottolineando che la scelta finale spetta ai sindaci dei Comuni interessati. Alle dichiarazioni del Governatore Bucci, si aggiunge anche la bocciatura espressa dalla Direzione generale del Territorio della Regione Liguria.