Il consigliere di minoranza del PD di Imperia, Ivan Bracco, ha espresso dure critiche sull’autovelox installato sull’Aurelia Bis a Sanremo. L’intervento arriva proprio nel giorno in cui sono stati presentati i risultati dell’impianto dopo tre anni di attività.
Bracco ha puntato il dito contro l’amministrazione provinciale, ricordando che la Corte di Cassazione ha recentemente ribadito che gli autovelox senza omologazione non sono conformi alla legge, invitando le pubbliche amministrazioni a non persistere nel loro utilizzo.
“Ricordo alla Consigliera Feltrin che non ci sono strade diverse, la Corte di Cassazione con ultima sentenza ha ribadito che senza omologazione gli impianti autovelox non sono conformi e ha invitato le pubbliche amministrazioni a non perseverare. Pertanto il comportamento di promuovere apparecchi non omologati è come autorizzare la vendita di prodotti contraffatti.
Sappiamo benissimo che la destra al governo e il presidente-sindaco di Imperia non abbiamo nessuna considerazione della Giustizia, ma finché esisterà una democrazia fondata sulla carta costituzionale se ne devono fare una ragione.
Dico solo ai cittadini che se coinvolti in sanzioni con dette apparecchiature di presentare ricorso al Giudice di Pace per far valere i loro diritti.
Sicurezza stradale si fa con controlli reali su strada, asfalti adeguati e protezioni stradali moderne. Basta fare cassa per tentante di tenere in piedi bilanci traballanti”