26 Dicembre 2024 22:05

26 Dicembre 2024 22:05

IMPERIA. I SALUTI DI CONFESERCENTI ALL’ASSESSORE FRESIA E L’AUGURIO DI BUON LAVORO AL NUOVO ASSESSORE CHIARINI

In breve: "Le sfide sono tante: è il commercio stesso che sta cambiando sempre di più, spinto dalla globalizzazione, dall’e-commerce, dalle paventate aperture di centri commerciali nel nostro territorio provinciale"

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Si apre un nuovo capitolo all’insegna della continuità di rapporti” è l’opinione del direttore Confesercenti Imperia Giovanni Cosentino – “Abbiamo trovato in Enrica Fresia una grande disponibilità nei rapporti ed un senso di prossimità agli operatori del commercio che ci ha permesso di poter instaurare un filo continuo con l’Amministrazione comunale, anche in questi tempi di carenza di risorse. Penso ad esempio alle manifestazioni (quali le Vele d’Epoca per Borgo Marina) od agli sforzi compiuti per cercare di “mitigare” l’impatto delle imposte comunali; senza un Assessore al Commercio fortemente coinvolto tutto diventa difficile: non posso che augurare un buon lavoro ad Enrica Fresia per il suo nuovo incarico!

Difficoltà gravi e tangibili del settore che si troverà ad affrontare il nuovo Assessore Enrica Chiarini alla quale la nostra Associazione da subito chiederà un incontro per pianificare ed offrire la massima collaborazione; sono convinto che una visione giovane, seria, intelligente ed al di fuori degli schemi non potrà che portare buoni risultati; la sfida è davvero importante perché il commercio (ovviamente in una corretta pianificazione turistica della città) è ormai sempre più l’ossatura vitale della nostra economia, fonte di reddito e di occupazione.

E le sfide sono tante: è il commercio stesso che sta cambiando sempre di più, spinto dalla globalizzazione, dall’e-commerce, dalle paventate aperture di centri commerciali nel nostro territorio provinciale; noi siamo convinti però che Imperia, se sarà correttamente guidata, potrà mantenere la posizione ed anzi tornare ad essere un attrattivo polo dello shopping come era in tempi neanche troppo distanti.

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