IMPERIA. Il Dirigente del Settore “Urbanistica, Lavori Pubblici ed Ambiente” del Comune di Imperia ing. Dot. Alessandro Croce ha inviato una nota per replicare alle affermazioni fatte via stampa dal Movimento La Svolta in merito alla situazione di Corso Roosevelt.
“Avendo letto l’articolo apparso su “Imperiapost” di venerdì 7 novembre 2014, titolato “Imperia”. Il movimento “La svolta” denuncia: “la stagione delle piogge è arrivata e niente cambia. In corso Roosevelt è allarme rosso”, in qualità di firmatario della missiva del 16 ottobre scorso, nell’ambito della quale si dice che il Comune abbia confuso “…i diversi mappali soprastanti corso Roosevelt …” , quale Dirigente del Settore “Urbanistica, Lavori Pubblici ed Ambiente” del Comune di Imperia, mi corre l’obbligo di comunicare quanto segue:
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> Gli identificativi catastali cui fa riferimento la lettera del movimento civico “La Svolta” – che peraltro è da ringraziare per i preziosi spunti di riflessione tecnica offerti e a cui è indirizzato un auspicio di collaborazione tecnica con le sue professionalità in materia idrogeologica – sono gli stessi contemplati nella risposta del Comune, che, pertanto, non ha affatto fatto riferimento ad altre zone estranee all’istanza.
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> Nella risposta del Comune si fa volutamente riferimento ad un ambito territoriale più esteso giacché, nell’ambito degli accertamenti espletati, e, quindi, nella successiva attività di interpretazione del movimento franoso e di lettura della cause, si è valutato tutto il versante sovrastante la frana per una fascia tale da analizzarne anche le possibili implicazioni idrologiche, geologiche e gravitative.
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> Non risponde al vero l’affermazione secondo cui nella missiva del 23 ottobre scorso questo Comune abbia ammesso che il “…tratto di strada segnalato … è stato completamente dimenticato…”. E’ vero invece che in seguito all’evoluzione del fenomeno, il Comune sta studiando l’adozione di un ulteriore provvedimento autoritativo finalizzato alla messa in sicurezza dell’ambito di frana e delle aree sottostanti. Ing. dott. Alessandro CROCE”