Imperia. Prosegue il botta e risposta tra Marco Nocentini, del Movimento La Svolta e l’Ing. Alessandro Croce, Dirigente del Settore “Urbanistica, Lavori Pubblici ed Ambiente” del Comune di Imperia.
“Gentile Ing. Croce,
grazie innanzitutto per le Sue precisazioni.
Ci deve perdonare, ma – ferma restando la possibilità che noi non si sappia leggere – purtroppo dobbiamo ribadire che il mappale di cui lei ci ha parlato è il 1734 e non quelli che avevamo preso in esame noi (321, 322, 323 e 324).
E’ vero invece che Lei ci ha cortesemente risposto su un problema più globale, ma la nostra impressione è che lo abbia fatto perché la zona da Lei valutata probabilmente era stata davvero monitorata e messa in sicurezza o, in alternativa, aveva complessivamente retto.
Il punto caro Ingegnere è che i new jersey sono ancora nello stesso posto e a dieci mesi di distanza la zona da noi segnalata evidentemente non è ancora in sicurezza.
Lei ci dice infine che il tratto in questione non è stato dimenticato: bene, ma sta di fatto che c’è voluta la nostra segnalazione per parlare di ordinanza – prosegue il comunicato- in quanto fino a quel momento ci si era limitati ad una diffida che non aveva, nonostante il tempo trascorso, ottenuto esito. Non Le è sfuggito sicuramente, infine, che la situazione è ulteriormente peggiorata mettendo in forse anche la stabilità di Via Pacialla.
Quanto alla collaborazione, siamo certamente disponibili: il nostro fine ultimo è quello di lavorare per la nostra città. Il nostro recapito è già a sua disposizione nelle nostre missive scritte all’amministrazione.
Del resto non era nostra intenzione criticare gli uffici comunali che, anzi, da quanto ci risulta, si trovano in situazione non felicissima almeno nei rapporti con l’Amministrazione e, probabilmente, anche con la mancanza di risorse.
Il nostro intento – forse un po’ polemico – era quello di dare una svegliata all’Amministrazione Comunale che ha promesso molto e sta facendo davvero poco anche e soprattutto in quei casi in cui l’incuria o l’incapacità di risolvere i
problemi finisce semplicemente con l’allargarli e renderli più onerosi.
Con i migliori saluti.
La Svolta